Ultimo trofeo stagionale open.
L’Arcene conquista la Supercoppa. Sconfitti i neo campioni d’Italia del Sommacampagna.
ARCENE-SOMMACAMPAGNA 2-0
PARZIALI: 6-4, 6-1.
ARCENE: Lorenzo Bertagna, Davide Gozzelino, Enrico Bertagna, Mattia Vaccari, Samuele Guerra. Ris. Giancarlo Tasca, Christian Gatti, Fabio Olivari e Julian Magri. Dt. Alessandro Locatelli.
SOMMACAMPAGNA: Federico Merighi, Sandro Albertini (Sergio Facchetti dal 3° gioco del secondo set), Matteo Weber, Stefano Previtali, Mattia Barbazzeni (Mattia Sona dal 2° al 3° gioco del secondo set). Dt. Gianpaolo Merighi.
ARBITRI: Flaminio Gambirasio (centrale), Bruno Paganelli e Mauro Galli.
NOTE – 1° set: 2-0,2-2,2-4,4-4,6-4;2° set:2-0,4-0,5-1,6-1. Pari 40: 2-2. Totale quindici: Arcene 57; Sommacampagna: 39.
(Bruno Gamba) - Un’Arcene concreto non si lascia sfuggire la Supercoppa della serie A accrescendo cosi il bilancio stagionale in cui ha conquistato la Coppa Italia e perso, per un soffio, lo scudetto. Sul rettangolo di San Paolo d’Argon, piega i neo campioni d’Italia del Sommacampagna al termine di una gara dall’andamento differente nello sviluppo dei due set. Nel primo gli arcenesi hanno vinto i due giochi iniziali (2-0), entrambi dopo la palla del pari 40, per poi subirne quattro di cui uno (il terzo) per 0-50. Sul parziale di 2 a 4 sfavorevole, hanno cambiato modo di proporsi e sfoderando tutta la determinazione di cui sono capaci, a loro volta hanno infilato quattro game consecutivi in un crescendo incontenibile degli avversari, chiudendo cosi la prima frazione con il punteggio di 6 a 4. Con la stessa lucidità e fermezza, hanno pure iniziato la seconda metà gara portandosi subito in vantaggio per 4 a 0. Perso il quinto game, cedendo uno dei due pari 40 vinti dagli avversari in tutta la gara, hanno poi ripreso a dettare legge in campo e conquistando due giochi per 50 a 15 si sono aggiudicati la seconda frazione per 6-1 e vinto la gara che vale la Supercoppa 2022. Un trofeo che valorizza ulteriormente le qualità della squadra e della società biancoazzurra.
Perfetta la direzione arbitrale di Gambirasio e dei collaboratori Galli e Paganelli.
Nella foto le due squadre dopo la premiazione.