Al termine di una gara non troppo esaltante provo a disquisire con Mr. Cotti, coach del Vignale, alquanto contrariato per l'esito negativo dell'annata tamburellistica della sua squadra.
Domanda: Grande partenza e grandi elogi poi....
Si siamo partiti in modo impressionante senza che ci rendessimo conto che da outsiders stavamo diventando protagonisti e facevamo paura anche alle squadre più blasonate: un trio di giovani a fondocampo che imponeva la propria voglia, la propria grinta ai marpioni del Torneo.
Domanda: Come spieghi la vostra partenza così bruciante......
Pochi giorno dopo la conclusione degli ingaggi, già a settembre, ci siamo messi sotto con la preparazione sperando di sorprendere le altre squadre ed incamerare punti per non stare indietro alle solite papabili. Beh! la sorpresa è riuscita ma nel girone di ritorno molte volte ci siamo trovati a corto di fiato: forse abbiamo sbagliato ad iniziare così presto.
Domanda: Oggi c'è stato un momento che il Rocca era in difficoltà: forse il cambio Molino - Diliberto........
Sono d'accordo con te, ma sai tutti gli allenatori hanno un loro progetto, un loro concetto di base sulla formazione delle loro squadre anche perchè si parte del presupposto che lo schieramento che disegni sul campo sia il migliore a tua disposizione: cambiando hai paura di alterare un equilibrio che dovrebbe servirti per tutta l'annata sportiva e certe convinzioni finiscono per bloccare la realtà del momento. Ora a mente fredda convengo che il cambio al quale accennavi effettuato qualche gioco prima ci avrebbe permesso una più profonda incisività per mettere in gravi difficoltà gli avversari.
Domanda: Una buona annata, comunque oppure......e il futuro?
Posso darti due risposte in una: al termine del girone di andata avrei accettato quanto i miei ragazzi avevano saputo fare con immensa gioia: oggi invece ho molti rammarichi per un qualcosa che poteva finire meglio e regalarci ancora molte soddisfazioni. I ragazzi meritano tutti gli elogi che hanno ricevuto per quanto hanno dato. Il futuro? Decideremo più avanti e se il Vignale avrà bisogno di me io ci sarò.
Didascalie: Monsieur Serge da Tolone vede per la prima volta il tamburello - Coach Cotti del Vignale prima dell'intervista
