IL VIGNALE PER IL DOPO ULLA PUNTA SU MASCHIO E LA ROSA. UN GRUPPO DI AMICI PER UNA SQUADRA GIOVANE
Tra i bastioni c'è un'attesa frenetica per il nuovo anno in cui ci saranno squadroni ambiziosi visti certi budget over 20. Alcune hanno già scoperto le carte nel post campionato soddisfacendo le curiosità dei tifosi. La quinta a scendere in campo sarà la rinnovatissima e rinforzatissima Calliano che toglierà il velo lunedì prossimo nella tradizionale partita della festa, atto finale della stagione all'aperto. Appuntamento lunedì 22 ottobre dalle 14,30 in piazza Campo del Palio con il battesimo di lusso contro il super team del diciannove volte campione d'Italia ed altrettante coccarde Giorgio Cavagna con Andrea Belluardo, Samuel Valle, Paolo Baggio, Davide Gozzelino e Luca Marchidan. Lo squadrone per portare in paese quel titolo solo sfiorato nel 1999 è composto da Federico Pavia, Emanuel Monzeglio, Edo Biletta, Mirko Monzeglio, Amedeo Gatti, Roberto Cuniberti e Alberto Bicocca.
La prima a debuttare con successo è stato il Montemagno di patron Griffi subito a segno del Memorial Vanni Pesato con Alberto Botteon, Emanuele Stracuzzi, Riccardo Molino, Massimo Savio, Matteo Bertone, Franco Zitti, Alessio Manni. Il problema del Montemagno con Botteon con un anno di esperienza in più tra i bastioni non è la continuità dei successi ma bensì quello di avere il fuoco sacro nel momento che conta a fine stagione.
Al Pesato vi è stato pure il debutto di Forno del Moncalvo con una squadra meno obbligata a vincere così da fare divertire e rifiatare l'ambiente. Continuerà in serie B l'esperienza dei gruppo dei giovani con l'innesto del rocchese Lele Bella per obiettivi importanti. I biancorossi nella massima serie si presentano con Matteo Forno, Manuele Tirico, Christian Tinto, Luca Siciliano, Daniele Sorba.
Battesimo vincente anche per la Pro Loco Montechiaro nel campo amico in occasione del Memorial Beppe ed Angelo Tirone. La partita della festa a Montechiaro è sempre tirata e gara vera vista la rivalità in un paese che esprime il meglio quando propone due squadre. Finale tutta montechiarese nel 2004 con successo (al momento ancora unico) del team del patron Luigi Grandi, nel 2016 Pro loco in finale e Rilate in semifinale.
Si è superato il diesse e sindaco Paolo Luzi mettendo insieme Davide Tirone, Paolo Baggio, Alessio Monzeglio, Daniele Cestari, Francesco Nebbia più i vari Luca Parena ed Eric La Pia a disposizione. Torna il derby con il Rilate del decano dei tecnici Bruno Bonanate che punta forte su Stefano Panzini, Fabrizio Artuffo, Federico Belvisotti, Isolino Inquartana, Davide Soffientino.
Il Vignale si è radunato domenica per la chiusura dell'anno sferistico al Cesare Porro che ha sorriso ai gialloneri con il titolo di C e l'accoppiata Coppa Italia e Supercoppa. Occasione pure di un gemellaggio con la società mantovana della Sordelliana Goito. Il nuovo Vignale resta sempre giovane e con la voglia di divertire e stupire con Simone Maschio, Elia Volpe, Luca Tibaldero, Emanuele La Rosa, Andrea Carretto, Stefano Scifo.
Le altre giocano a nascondino a cominciare dai campioni del Grazzano puntualissimi nei momenti che contano. Squadra che vince non si cambia, solo un paio di variazioni con il mancino Arrobio a puntellare il centrocampo ed il grande ritorno al cordino di Andrin. A difendere il titolo ci saranno Vittorio Fracchia, Maurizio Marletto, Federico Arrobio, Andrea Andrin, Marco Marostica, Alessio Olivieri e Pietro Giroldo.
Rivoltata come un calzino intorno al faro Gerbi Casa Paletti per far dimenticare il settimo posto. La formazione ufficiosa comprende Andrea Gerbi, Guglielmo Ulla, Ivan Briola, Paolo Artuffo, Riccardo Jeantet. New entry nell'area tecnica Piero Redoglia.
Castell'Alfero, gruppo che convince non si tocca. In uscita La Rosa dopo una grande annata per i rientri di Sappa e Guolo. Formazione annunciata con Fausto Sappa, Giacomo Raschio, Christian Dacasto, Emanuele Guolo, Federico Agostini, Nicolò Dettori, Matteo Barbano.