6° Giornata Ritorno Serie B Muro: Piea-Ovada 19-9. (in foto, il mancino Tassistro pronto in ribattuta)
Pomeriggio parzialmente coperto in Piazza Beretta a Tonco per lo scontro-sfida di fondo classifica tra Piea e Ovada Paolo Campora, entrambe a 6 punti ma con l'Ovada con una partita da recuperare in data da destinarsi, contro il Rocca d'Arazzo, fanalino di coda.
Dopo la spiegazione del regolamento del muro di Tonco, le squadre si dispongono in campo, con gli ospiti alla battuta con Frascara e Tassistro terzini, Bisio mezzovolo, Corbo e Chiappino fondocampo.
Primo 15 per l'Ovada che si fa però rimontare e sorpassare sino ai 40, prontamente recuperati: gioco con palla tesa e il Piea conquista il primo gioco così come i tre successivi, con l'ultimo gioco vinto ai 40 pari e il successivo a 0.
Pomeriggio parzialmente coperto in Piazza Beretta a Tonco per lo scontro-sfida di fondo classifica tra Piea e Ovada Paolo Campora, entrambe a 6 punti ma con l'Ovada con una partita da recuperare in data da destinarsi, contro il Rocca d'Arazzo, fanalino di coda.
Dopo la spiegazione del regolamento del muro di Tonco, le squadre si dispongono in campo, con gli ospiti alla battuta con Frascara e Tassistro terzini, Bisio mezzovolo, Corbo e Chiappino fondocampo.
Primo 15 per l'Ovada che si fa però rimontare e sorpassare sino ai 40, prontamente recuperati: gioco con palla tesa e il Piea conquista il primo gioco così come i tre successivi, con l'ultimo gioco vinto ai 40 pari e il successivo a 0.
Partita poco avvincente con l'Ovada che regala tanto, troppo, agli avversari, autori di una gara mediocre e poco convincente nonostante il divario si faccia da subito importante. Sul 6 a 0 per il Piea e l'ennesimo errore di Chiappino, arriva la richiesta del minuto tecnico da parte del capitano del Paolo Campora che però non serve per cercare di contenere la fuga del Piea che arriva a conquistare anche il settimo e l'ottavo gioco prima di assestarsi sul risultato di 11 giochi a 0 dopo meno di un'ora e mezzo di gioco.
Sembra che le cose per l'Ovada inizino a girare quando al posto di Chiappino subentra Conta e Tassistro resta fisso al fondo campo al largo sia in battuta sia in ribattuta: buone le giocate dei due che portano finalmente ad un gioco segnato sul tabellino dagli ovadesi. Con gli ospiti che si dispongono quindi in battuta con Frascara e Conta terzini, Bisio mezzovolo e Tassistro fondo al largo a coprire Corbo, arriva il 40-0 per loro e, galvanizzati dal risultato che si riesce ad ottenere con giocate più ragionate, portano a casa anche il secondo gioco costringendo il Piea al minuto tecnico prima di conquistare anche il terzo gioco.
Arriva anche il quarto gioco, con ottime giocate di tutti gli ovadesi che pare abbiano finalmente trovato la grinta per reagire, grinta che li sprona a conquistare anche il quinto e il sesto gioco, lasciando i pieesi fermi a 11 prima di riuscire a conquistare il 12esimo gioco proprio sul finire del sesto trampolino.
La tensione in campo si fa sentire e gli errori ripetuti da parte degli ovadesi consentono al Piea di recuperare il 40 a 0 che stavano subendo sino ad accapparrarsi il tredicesimo gioco. Sul successivo 40 pari, errore di Corbo per il 14 dei pieesi, ma che si riscatta nel portare la sua squadra a conquistare il settimo gioco sul cambio campo: prima un quindici messo a segno dal capitano, poi una vola in battuta del Piea sono utili agli ovadesi per portare l'ottavo gioco sul proprio tabellino. Due 15 consecutivi messi a segno dal mancino Tassistro portano il nono gioco conquistato per la compagine ovadese proprio sul finire dell'ottavo trampolino ma, nonostante il quindici messo a segno dal capitano dell'Ovada, due errori consecutivi di Bisio consegnano prima il sedicesimo gioco per il Piea e poi il primo quindici ad inizio del nuovo gioco.
Altri errori nelle fila ovadesi (sia da fondo campo con Corbo, sia dalla prima linea con Frascara) fanno volare il Piea ai 18 giochi conquistati spegnendo le speranze degli ospiti, fermi a 9 giochi portati a casa.
Non basta la buona giocata di Tassistro nell'angolino basso sul muro per portare altri punti sul tabellino degli ovadesi e alle 18:43 l'incontro si conclude con l'Ovada in svantaggio di 10 giochi sul risultato finale di 19-9.
Sembra che le cose per l'Ovada inizino a girare quando al posto di Chiappino subentra Conta e Tassistro resta fisso al fondo campo al largo sia in battuta sia in ribattuta: buone le giocate dei due che portano finalmente ad un gioco segnato sul tabellino dagli ovadesi. Con gli ospiti che si dispongono quindi in battuta con Frascara e Conta terzini, Bisio mezzovolo e Tassistro fondo al largo a coprire Corbo, arriva il 40-0 per loro e, galvanizzati dal risultato che si riesce ad ottenere con giocate più ragionate, portano a casa anche il secondo gioco costringendo il Piea al minuto tecnico prima di conquistare anche il terzo gioco.
Arriva anche il quarto gioco, con ottime giocate di tutti gli ovadesi che pare abbiano finalmente trovato la grinta per reagire, grinta che li sprona a conquistare anche il quinto e il sesto gioco, lasciando i pieesi fermi a 11 prima di riuscire a conquistare il 12esimo gioco proprio sul finire del sesto trampolino.
La tensione in campo si fa sentire e gli errori ripetuti da parte degli ovadesi consentono al Piea di recuperare il 40 a 0 che stavano subendo sino ad accapparrarsi il tredicesimo gioco. Sul successivo 40 pari, errore di Corbo per il 14 dei pieesi, ma che si riscatta nel portare la sua squadra a conquistare il settimo gioco sul cambio campo: prima un quindici messo a segno dal capitano, poi una vola in battuta del Piea sono utili agli ovadesi per portare l'ottavo gioco sul proprio tabellino. Due 15 consecutivi messi a segno dal mancino Tassistro portano il nono gioco conquistato per la compagine ovadese proprio sul finire dell'ottavo trampolino ma, nonostante il quindici messo a segno dal capitano dell'Ovada, due errori consecutivi di Bisio consegnano prima il sedicesimo gioco per il Piea e poi il primo quindici ad inizio del nuovo gioco.
Altri errori nelle fila ovadesi (sia da fondo campo con Corbo, sia dalla prima linea con Frascara) fanno volare il Piea ai 18 giochi conquistati spegnendo le speranze degli ospiti, fermi a 9 giochi portati a casa.
Non basta la buona giocata di Tassistro nell'angolino basso sul muro per portare altri punti sul tabellino degli ovadesi e alle 18:43 l'incontro si conclude con l'Ovada in svantaggio di 10 giochi sul risultato finale di 19-9.
Occasione sprecata per gli ovadesi per cercare di agguantare la parte medio-alta della classifica in vista dell'incontro di sabato prossimo a Vignale.
Piea che sale invece ad 8 punti, sfruttando il turno di riposo del San Maurizio per raggiungerlo in classifica e sperare di poter conquistare il quarto posto solitario e giocare lo spareggio contro il Faenza.
Corbo alla battuta
Piea in battuta con Moisio
Chiappino pronto alla ribattuta sotto lo sguardo del suo capitano
Tassistro in ribattuta mancina