Semifinale di ritorno dopo il 18 pari della sfida d’andata. E domani si gioca l’altra gara tra Moncalvo-Vignale
Obiettivo 19 games. Una vittoria per approdare alla finale scudetto dopo il doppio pari di gara uno scaturito in entrambe le semifinali. Oggi (alle 16) il primo verdetto arriverà dalla piazza di Grazzano dove replicherà il confronto vissuto domenica scorsa a Montemagno (concluso sul 18-18). Promette battaglia il patron ospite Giulio Griffi, decisi a ripetere quanto riuscito già in campionato per vivere da padroni di casa la successiva sfida tricolore. Grazzano vuole fare altrettanto ritrovando la finale dopo la parentesi negativa della passata stagione. In casa aleramica allenamenti specifici per i terzini al fine di scegliere la miglior coppia da schierare oggi contro Botteon e compagni, provanto a stoppare i colpi del mezzovolo.
«Molto dipenderà da Molino, con lui al meglio non dobbiamo temere la forza del Grazzano. Peraltro peggio di domenica non possiamo fare» aveva rimarcato il patron della squadra vincitrice della fase regolare e due sole sconfitte stagionali. Cammino più accidentato per Fracchia e compagni, giunti quarti.
«Ma ora sappiamo di potercela giocare. Dimentichiamoci del pari di gara uno. Occorre vincere oggi che è come una finale. In me si combattono la serenità per quanto offerto domenica dai ragazzi e dal fattore campo amico, ma pure l’apprensione per incontrare la squadra più completa del lotto che in casa ci ha già castigati. Sarà una gara tutta da vivere» la replica del presidente grazzanese Alessandro Redoglia. Emozioni particolari anche per Fulvio Natta, il campione grazzanese (con la cantina che conduce assieme al fratello Dario è sponsor sulle maglie bianco, giallo e nere aleramiche) ma quest’anno direttore sportivo del Montemagno ad affiancare il direttore tecnico Andrea Costanzo. «Il pubblico è giusto che commenti e giudichi. Senza di loro non esisteremmo. Ma a chi ama fare confronti col passato rispondo solo di apprezzare anche quanto stanno facendo i ragazzi. Un plauso a tutti i giocatori in campo, capaci di darsi battaglia per quattro ore sudando su ogni 15» rimarca Fulvio Natta. Nell’occasione piazza Cotti sarà allestita con oltre duecento sedie per assicurare il miglior confort al pubblico che si preannuncia numeroso. Tribune gremite anche domenica per la sfida verità a Moncalvo con ospite Vignale ed anche in questo caso si partirà dal 18-18 sancito al «Porro». Il doppio pareggio dei match d’andata come ha annotato nella sua curata ricerca storica Paolo Monaca ha un unico precedente tra i bastioni datato 1987 quando, curiosamente, tre delle quattro formazioni erano le stesse dell’attuale annata. Al contrario sono sei i casi in cui le semifinali si chiusero con identico punteggio. Oltre al campionato c’è la Coppa Italia che, giovedì sera, ha visto chiusa la seconda giornata del triangolare eliminatorio. A Vignale è finito in parità l’incontro tra Montechiaro e Calliano (15-15) che lascia ancora una speranza di qualificazione per Bicocca e compagni, spettatori interessati dell’ultimo scontro tra il team della Val Rilate e Casa Paletti in programma giovedì prossimo 2 agosto. Ma il pareggio di fatto consegna l’anticipata qualificazione alla quadretta di Tonco, visto che sono due i pass per accedere agli ottavi di finali che si giocheranno ancora nello sferisterio di Vignale domenica 19 agosto, incrociando le formazioni dei due triangolari.
«Molto dipenderà da Molino, con lui al meglio non dobbiamo temere la forza del Grazzano. Peraltro peggio di domenica non possiamo fare» aveva rimarcato il patron della squadra vincitrice della fase regolare e due sole sconfitte stagionali. Cammino più accidentato per Fracchia e compagni, giunti quarti.
«Ma ora sappiamo di potercela giocare. Dimentichiamoci del pari di gara uno. Occorre vincere oggi che è come una finale. In me si combattono la serenità per quanto offerto domenica dai ragazzi e dal fattore campo amico, ma pure l’apprensione per incontrare la squadra più completa del lotto che in casa ci ha già castigati. Sarà una gara tutta da vivere» la replica del presidente grazzanese Alessandro Redoglia. Emozioni particolari anche per Fulvio Natta, il campione grazzanese (con la cantina che conduce assieme al fratello Dario è sponsor sulle maglie bianco, giallo e nere aleramiche) ma quest’anno direttore sportivo del Montemagno ad affiancare il direttore tecnico Andrea Costanzo. «Il pubblico è giusto che commenti e giudichi. Senza di loro non esisteremmo. Ma a chi ama fare confronti col passato rispondo solo di apprezzare anche quanto stanno facendo i ragazzi. Un plauso a tutti i giocatori in campo, capaci di darsi battaglia per quattro ore sudando su ogni 15» rimarca Fulvio Natta. Nell’occasione piazza Cotti sarà allestita con oltre duecento sedie per assicurare il miglior confort al pubblico che si preannuncia numeroso. Tribune gremite anche domenica per la sfida verità a Moncalvo con ospite Vignale ed anche in questo caso si partirà dal 18-18 sancito al «Porro». Il doppio pareggio dei match d’andata come ha annotato nella sua curata ricerca storica Paolo Monaca ha un unico precedente tra i bastioni datato 1987 quando, curiosamente, tre delle quattro formazioni erano le stesse dell’attuale annata. Al contrario sono sei i casi in cui le semifinali si chiusero con identico punteggio. Oltre al campionato c’è la Coppa Italia che, giovedì sera, ha visto chiusa la seconda giornata del triangolare eliminatorio. A Vignale è finito in parità l’incontro tra Montechiaro e Calliano (15-15) che lascia ancora una speranza di qualificazione per Bicocca e compagni, spettatori interessati dell’ultimo scontro tra il team della Val Rilate e Casa Paletti in programma giovedì prossimo 2 agosto. Ma il pareggio di fatto consegna l’anticipata qualificazione alla quadretta di Tonco, visto che sono due i pass per accedere agli ottavi di finali che si giocheranno ancora nello sferisterio di Vignale domenica 19 agosto, incrociando le formazioni dei due triangolari.