Il Montemagno a Grazzano si gioca un posto in finale

Riccardo “Benzina” Molino mezzovolo nel Montemagno

«Sono convinto che sabato Molino farà una grande partita e se gioca lui possiamo andare anche contro i carri armati» carica i suoi Giulio Griffi in vista della trasferta del Montemagno sabato a Grazzano (fischio d’inizio alle 16). Nessun calcolo: chi arriverà al gioco 19 volerà in finale (a Montemagno) per giocarsi lo scudetto numero dieci del campionato a muro. «A chi ci dà già per spacciati ricordo che domenica pur giocando malissimo abbiamo pareggiato e che la piazza di Grazzano è quella su cui riusciamo ad esprimerci meglio, oltre a quella di casa» rincara il patron dei vincitori della fase regolare. «Per superarci il Grazzano dovrà fare la partita della vita, e spero che questo non avvenga» conclude il dirigente biancorosso. Da Grazzano nessuna replica ma la convinzione di essere padroni del proprio destino. «Loro fanno bene a crederci anche perché hanno vinto a Grazzano poche settimane fa. Noi ugualmente e non potrebbe essere diversamente, ma dovremo fare meglio dell’andata - spiega il presidente Alessandro Redoglia - sono consapevole che Montemagno sia una squadra più completa ed abbia un cambio in più. Non da poco nell’economia di quattro ore di partita». «Sono sereno dopo il pari ma anche timoroso, certo che sarà un incontro difficile e tirato. Dovremo essere bravi a non incorrere in quelle fasi di vuoto che spesso si sono ripetute in questa stagione» conclude il numero uno aleramico, che all’insegna del fair play «se Montemagno ci sarà superiore sarò il primo a stringere loro le mani». Nel frattempo Il Torrione Portacomaro dice addio alla Coppa Italia. 
E’ il primo verdetto pronunciato nella competizione che sta vivendo la prima fase. Borgo e soci già ultimi in campionato hanno chiuso, martedì a Tonco, il triangolare ma anche la propria avventura rimediando una sconfitta per mano del Castell’Alfero (16-13). Resa più che onorevole (ultimo trampolino dal 13-11) che lascia strada alla squadra di coach Demaria certa del passaggio al secondo turno unitamente al Rocca d’Arazzo al quale contenderà il primato nel girone nello scontro diretto in programma lunedì prossimo 30 luglio. Stasera (alle 21,30) secondo incontro nell’altro raggruppamento che al «Porro» di Vignale vedrà l’esordio del Montechiaro (che dovrebbe schierare Mossino al posto dell’infortunato Tirone) opposto al Calliano, uscito sconfitto dal turno inaugurale. In caso di successo della squadra della Val Rilate sarà automatica la qualificazione assieme a Casa Paletti Tonco, che guida momentaneamente la graduatoria.

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