Vittorio Fracchia capitano del Grazzano
La sfida più attesa arriva nell’anticipo della A del muro. Anzi doppia gara a distanza di pochi chilometri tra Moncalvo e Grazzano, con quattro delle prime cinque in classifica. Alle 16 nella «fossa» Monzeglio e soci vogliono riprendere il cammino nello scontro diretto tra le quarte con ospite il Castell’Alfero reduce dal successo di martedì sera che ha permesso l’aggancio (pur con una partita in più).
Montemagno
Grande attenzione sarà però sull’asfalto di piazza Cotti dove giunge Montemagno che rischia l’imbattibilità ma forte di cinque puti di vantaggio sulle dirette inseguitrici Vignale e Grazzano. Fracchia è pronto a tentare lo sgambetto. Sfida di A anche nell’open coi riflettori del «Dezzani-Rosso» di Callianetto che si riaccenderanno sullo sferisterio che ha fatto la storia del tamburello moderno. Alle 21 match con tanti giocatori astigiani tra Cremolino e Cavaion. I campioni in carica veronesi sono guidati in panchina dalla cerrese Mogliotti, mezzovolo Valle con al fondo Pierron che hanno scritto pagine importanti alla corte dell’indimenticato patron Fassio.
Avversari gli ovadesi dall’intera rosa astigiana affidandosi al tecnico Surian e poi Ferrero, Merlone, Briola, Alessio e Daniele Basso ed Emanuel Monzeglio. Ma già nel pomeriggio a Castellero (alle 16) altro incrocio di grande spettacolo in campo femminile con il big match di serie A tra la leader Tigliole di Alessandra de Vincenzi e l’inseguitrice Dossena. A due turni dal termine alle astigiane sarà sufficiente un punto per blindare il primato.