Non ci fosse stato il vantaggio iniziale (5-1) da cui mercoledì sera è ripreso il match con Il Torrione a festeggiare sarebbero stati Borgo e compagni. 
Una prima vittoria sfumata e ancora nessun punto in carniere per i portacomaresi che, almen, sono riusciti a sfatare il tabù dei dieci games, mai superati fino all’ultima uscita. 
La squadra di Bruno Bonanate si porta così  a 4 punti a ridosso del Rocca e di Casa Paletti. 

Dal campionato giocato ai ricordi dei campioni domenica mattina nell’alessandrina Cremolino con un poker di miti della sferistica che si daranno appuntamento al Centro Karmell. Massimo Berruti, Felice Bertola, Piero Galliano ed Aldo “Cerot” Marello. 
Dalle 10 i «quattro moschettieri» di tamburello e pallapugno si racconteranno a 360 gradi: aneddoti, sfide epiche, storie di sport e umanità. Per tutti l’occasione di illustrare i rispettivi libri di cui sono autori.
«L’idea di riunirli è nata in inverno durante una chiacchierata condivisa tra appassionati di tambass e balon» ricorda Maurizio Bavazzano, coordinatore e moderatore della tavola rotonda. 
La moglie di Bavazzano è nata davanti al mitico «Mermet» di Alba ed è cresciuta col mito del balon nel cuore, il marito forte dei natali a Cremolino da sempre è diviso tra la passione per tamburello e pallone elastico. 
L’occasione dell’incontro tra campioni è data dalla nascente biblioteca che verrà intitolata a Pietro Gaviglio, storico maestro del paese ovadese e grande appassionato ed interprete delle due discipline. 
«Un’occasione che vorremmo fungesse da traino per i giovani» ricorda Bavazzano. Presenti anche il sindaco Mauro Beretta col vice Angelo Bavazzano ed il presidente del locale sodalizio tamburellistico (milita nella serie A open) Claudio Bavazzano.