Gerbi (Casa Paletti) out per due mesi: strappo intercostale. Stracuzzi recuperato (in foto).
Tambass, risultati secondo pronostico ma non mancano le polemiche sull'avvio anticipato
Moncalvo in scioltezza (19-5 a Portacomaro), Grazzano e Montemagno con determinazione (doppio 19-8 su Casa Paletti e Rocca d’Arazzo), qualche sofferenza in più del Montechiaro (19-14 a Calliano).
Sabato puntuale già c’era stata la vittoria del Vignale nell’anticipo alla “bombonera” di Castell’Alfero (19-11). Prima giornata secondo pronostico nella serie A del tamburello a muro e graduatoria facile da delineare. A guidare ci sono Moncalvo, Grazzano, Montemagno, Vignale e Montechiaro (2 punti) con inseguitrici gli altri team ancora al palo Calliano, Castell’Alfero, Rocca d’Arazzo, Casa Paletti e Il Torrione (0). Dunque tutte a segno quelle che appaiono le annunciate (e dichiarate) pretendenti per la corsa ai play off. Scontata l’affermazione dei campioni in carica del Moncalvo sulla piazza di Portacomaro visto il divario tecnico esistente tra Monzeglio e soci ed Il Torrione (19-5) con match già deciso su un netto parziale 11-1. Sul 13-1 spazio alla linea verde con Mirko Monzeglio, Patelli e Ferro. Non riesce ad andare in doppia cifra Casa Paletti Tonco a Grazzano ma con più di un’attenuante (19-8). Ci sono stati dodici games decisi sul 40 pari e soprattutto gli ospiti si sono presentati privi di Gerbi. Il fondocampista ha accusato uno strappo intercostale «infortunio raro, come una coltellata al petto. Questo mi obbligherà ad uno stop di almeno sette-otto settimane.
Sabato puntuale già c’era stata la vittoria del Vignale nell’anticipo alla “bombonera” di Castell’Alfero (19-11). Prima giornata secondo pronostico nella serie A del tamburello a muro e graduatoria facile da delineare. A guidare ci sono Moncalvo, Grazzano, Montemagno, Vignale e Montechiaro (2 punti) con inseguitrici gli altri team ancora al palo Calliano, Castell’Alfero, Rocca d’Arazzo, Casa Paletti e Il Torrione (0). Dunque tutte a segno quelle che appaiono le annunciate (e dichiarate) pretendenti per la corsa ai play off. Scontata l’affermazione dei campioni in carica del Moncalvo sulla piazza di Portacomaro visto il divario tecnico esistente tra Monzeglio e soci ed Il Torrione (19-5) con match già deciso su un netto parziale 11-1. Sul 13-1 spazio alla linea verde con Mirko Monzeglio, Patelli e Ferro. Non riesce ad andare in doppia cifra Casa Paletti Tonco a Grazzano ma con più di un’attenuante (19-8). Ci sono stati dodici games decisi sul 40 pari e soprattutto gli ospiti si sono presentati privi di Gerbi. Il fondocampista ha accusato uno strappo intercostale «infortunio raro, come una coltellata al petto. Questo mi obbligherà ad uno stop di almeno sette-otto settimane.
Rischio da non correre
Questo dice il referto e rischiare il campo potrebbe costarmi poi quattro mesi» lamenta l’atleta di Azzano sofferente a bordo campo a guardare i compagni. Da quest’ultimo arriva anche una considerazione sull’avvio considerato da molti anticipato, soprattutto in un clima particolarmente freddo nell’ultimo periodo: «Non siamo mai riusciti ad allenarci con continuità e molto spesso lo abbiamo fatto sotto la pioggia. Noi come tutti. Non vorrei che questo possa favorire gli infortuni».
Considerazione a cui si aggiunge la scarsa accessibilità sui campi in terra. Grazzano mostra la sua stella Fracchia ma anche le novità della prima linea Olivieri e Marostica. Per la matricola Casa Paletti buona prova del grazzanese Stracuzzi, pur rientrante anch’egli da un problema muscolare, risultato il migliore per poi fare spazio nell’ultimo trampolino ad Accossano.
Identico punteggio a Montemagno dove l’ambizioso quintetto concede ai rivali del Rocca qualcosa solo nella prima parte (parziale 9-6) poi sbaglia poco o nulla nella prima tra i bastioni di Botteon. Formazioni tipo a Calliano coi locali bravi a mettere paura al Montechiaro tallonandolo fino al 13-11.
Questo dice il referto e rischiare il campo potrebbe costarmi poi quattro mesi» lamenta l’atleta di Azzano sofferente a bordo campo a guardare i compagni. Da quest’ultimo arriva anche una considerazione sull’avvio considerato da molti anticipato, soprattutto in un clima particolarmente freddo nell’ultimo periodo: «Non siamo mai riusciti ad allenarci con continuità e molto spesso lo abbiamo fatto sotto la pioggia. Noi come tutti. Non vorrei che questo possa favorire gli infortuni».
Considerazione a cui si aggiunge la scarsa accessibilità sui campi in terra. Grazzano mostra la sua stella Fracchia ma anche le novità della prima linea Olivieri e Marostica. Per la matricola Casa Paletti buona prova del grazzanese Stracuzzi, pur rientrante anch’egli da un problema muscolare, risultato il migliore per poi fare spazio nell’ultimo trampolino ad Accossano.
Identico punteggio a Montemagno dove l’ambizioso quintetto concede ai rivali del Rocca qualcosa solo nella prima parte (parziale 9-6) poi sbaglia poco o nulla nella prima tra i bastioni di Botteon. Formazioni tipo a Calliano coi locali bravi a mettere paura al Montechiaro tallonandolo fino al 13-11.