Serie A 2017: ritorno SF Vignale - Montechiaro 19-11

COME PREVISTO SI VA ALLA BELLA: MERCOLEDI' 26 LUGLIO ORE 16 A PORTACOMARO

Per la prima volta mi trovo in difficoltà a scrivere o descrivere, se vi fa piacere, una partita come quella tra il Vignale ed il Montechiaro, ritorno della gara dl sabato scorso e decisiva per trovare la rivale che se la vedrà con il Moncalvo, e stabilire, dopo le alterne vicende giudiziarie, chi sarà la nuova reginetta del Torneo, pardon, chi sarà la Campionessa del Torneo a Muro 2017, dopo un quinquennio di domino grazzanese. Sciolto in maniera indecorosa l'enigma tra Moncalvo e Montemagno, con gli aleramici in grande spolvero contro un Montemagno poco assortito e meno ancora convincente, ecco la gara che tutti si aspettavano: Vignale-Montechiaro: quale delle due?. Pubblico delle grandi occasioni sulle scalinate del Porro, tutti per godersi un pomeriggio sportivo che poteva diventare indimenticabile. Purtroppo, e lo scrivo con rammarico, la gara è stata tutt'altro che bella, giocata da due quintetti che mostravano in modo lapalissiano, quanto pesasse ancora il peso della sfida precedente che aveva entusiasmato dopo un 19 a 17 da favola. Due squadre incatenate, abuliche, incapaci di fare gioco come mai avevo visto prima: paura di colpire, di interpretare i copioni già studiati a tavolino: risultato: un'oretta di scambi d'assaggio, come in allenamento, e risultato in perfetta parità. Poi Tirone prova a rinnegare il solito stile di gioco e si mette a giocar di fino cercando e trovando una serie di traiettorie che impediscono ai locali di interpretare la gara secondo la consueta logica di sempre. Si arriva al 9 a 6 per il Montechiaro con i locali in chiara difficoltà. Da li in poi il buio totale degli ospiti che si offrono come vittime designate alla mattanza. Succede l'opposto di sette giorni prima con i ragazzi di Quirico e Parena in balia di loro stessi che regalano la partita attraverso giocate nefaste quasi impossibili da elencare. Alla fine un 19 a 11 per i locali, felici per il traguardo raggiunto in attesa della bella che mercoledì a Portacomaro li vedrà ancora una volta rivali, questa volta senza ma e senza poi. Ho provato a capire attraverso un'intervista a fine gara con Davide Tirone i motivi di questa debacle, iniziata egregiamente e terminata in modo quasi disastroso: "Abbiamo risentito molto la partita di sabato- ha chiarito in modo semplice l'asso di Montechiaro - ma dopo metà gara c'è stata una involuzione da parte nostra che davvero non mi sarei aspettato: niente è perduto ma è chiaro che sul campo di Portacomaro dovremo giocare in altro modo se abbiamo intenzione di giungere alla finale". Credo che le parole di Davide siano un chiaro monito ai suoi di ritrovare prontamente le energie sprecate dopo un'inizio spumeggiante ma d'altra parte l'occasione per i vignalesi è troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire di mano: Finale: sarà una gara all'ultimo colpo e gli sconfitti avranno nulla da recriminare per i troppi errori commessi dei due "matches". Per questo, anche da parte mia rimando lo slogan di sempre che recita: "Silenzio e pedalare tutti insieme perché dopo sarà soltanto diluvio". Alla prossima. Cerot

ritorno VIGNALE - MONTECHIARO 19-11, andata MONTECHIARO - VIGNALE 19-17, bella mercoledì 26 luglio ore 16 a Portacomaro

VIGNALE: Guglielmo Ulla, Elia Volpe, Riccardo Molino, Stefano "Teto" Scifo, Andrea Carretto. N.e. Davide Bertoli, Luca Vergnasco. D.t. Massimo Rolando, Fabio Zaio

MONTECHIARO: Davide Tirone, Fabrizio Artuffo, Matteo Forno, Luca Parena, Luca Tinelli. N.e. Donato Filomena, Gian Mario Parena. D.t. Renzo Parena, Paolo Quilico

terna arbitrale: Claudio Guelfo (centrale), Giuseppe Raviola  e Gian Bonando (laterali)

inizia Montechiaro in battuta (locali - ospiti, 1-2, 3-3, 4-5, 6-6, 6-9, 8-10, 10-11, 13-11, 16-11, 19-11

40 pari: Montechiaro 2, Vignale 5

durata 2 ore e 55 minuti

 

LA CRONACA (lm): come detto da Aldo una semifinale tutt'altro che bella vista l'importanza della posta in palio. Vignale nella prima parte gioca con la paura e contratto, Ulla corto, Molino con le polveri bagnati, Elia Volpe l'unico positivo per  tutta la gara. Nonostante ciò i gialloneri riescono a stare in partita fino al 6 pari quando i biancocelesti trascinati da Tirone e dalle chiusure di Forno con un guizzo vanno 10-6 facendo presagire un feeling ritrovato con il Cesare Porro e scenari inediti. Un Vignale mai domo con una bella reazione aiutato dalla crisi del centrale Forno recupera 2 giochi da 0-40 e li raggiunge sull'undici pari. Il Montechiaro accusa il colpo incapace di una qualsiasi reazione ed alza bandiera bianca contro un Vignale ritrovato nella consueta versione campionato. Terzini disastrosi tra chiusure mancate ed errori grossolani. Come lo scorso anno tutto rinviato a gara tre, si giocherà mercoledì a Portacomaro su campo scelto dal Montechiaro per cui cercherà di farne buon uso.

Tweet

Dona al sito Tambass.org
E dai, offrimi un calice di vino!
Siate generosi, per favore

Meteo

giweather joomla module

Facebook Slider Likebox

Login

Facebook Slider Likebox

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per personalizzare i contenuti. Per informazioni o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie leggi la nostra Cookie Policy Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando su qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie. Per maggiori informazioni sui Cookies e su come disabilitarli, potete visitare la nostra pagina di privacy policy.

  Accetto i Cookie da parte di questo sito.