Il procuratore generale: “Deve essere retrocesso anche all’ultimo posto”.

Tambass: ieri l'udienza al tribunale federale di Padova per lo scandalo punteggi

Capitano Vittorio Fracchia leader del Grazzano cinque volte campione a muro e capolista del torneo

Fumata nera da Padova. Il Tribunale sportivo federale ieri pomeriggio si è riunito ma non ha emesso l’attesa sentenza sul “caos punteggi” che vede coinvolto il Grazzano e, in misura minora, il Vignale. Verdetto che potrebbe invece arrivare oggi, comunque quasi certamente entro il fine settimana. “Avremmo voluto rientrare con un esito, qualunque fosse. Ma occorrerà pazientare ancora per conoscere quello che sarà il nostro destino. Impossibile esprimere qualche sensazione” commenta Alessandro Redoglia, presidente degli aleramici. Ieri il numero uno della società è stato ascoltato in aula, così come il tecnico Fabiano Penna che aveva in precedenza anche il ruolo di segretario in seno alla Commissione storica del muro organizzatrice della competizione. Oggetto della causa l’errore di attribuzione del punteggio ad un atleta del Grazzano che avrebbe permesso di non superare il tetto imposto dal regolamento per il campionato 2017.

L’accusa formulata dal pubblico ministero, l’avvocato astigiano Francesco Marchisio prevedeva al Grazzano una penalizzazione di 20 punti con retrocessione all’ultimo posto (che di fatto varrebbe anche l’esclusione dalla Coppa Italia). Inoltre richiesti sei mesi di squalifica per il presidente e dodici al tecnico. Non erano presenti ieri all’udienza di Padova i rappresentanti del Vignale, altra società coinvolta in quanto in due incontri non avrebbe riportato correttamente in distinta il punteggio di un proprio giocatore. In questo caso la richiesta del pm è di 4 punti di penalità ed una squalifica di un mese a carico della presidentessa Annalisa Arzani, per responsabilità oggettiva. Ad esaminare gli atti il collegio giudicante composto da tre legali tra cui l’avvocato astigiano Alberto Rubba.

Dunque nulla cambia nella graduatoria che resta “sub judice” a quattro giorni all’ultimo turno della fase regolare. Al momento il Grazzano risulta primo (27 punti) con alle spalle Moncalvo (24) certo del suo secondo posto, inattaccabile dal Montechiaro (22) che osserverà il turno di riposo; quarto Vignale (21). Primo a subentrare sarebbe Montemagno (12).

Nessun ricorso, invece, è stato presentato dal Vignale in merito all’ultima uscita a Moncalvo. “Tutto è stato chiarito e risolto verbalmente” ha precisato la società. Regolare da parte della squadra di casa l’impiego di due atleti under 18 ai quali da regolamento viene permesso di disputare anche più di un incontro nella stessa giornata.