A Pasquetta super sfida Montechiaro-Moncalvo
derby Balestrero bevande: ieri il Vignale ha battuto il Montemagno. Guglielmo Ulla e Andrea Gerbi: due grandi capitani, due grandi amici e due grandi personaggi
Tra campo e premi. Una gara dopo il banchetto pasquale e altre due ad accompagnare il merendino del lunedì nella A dei bastioni. Prosegue la quinta di ritorno spalmata su tre pomeriggio, dopo l’anteprima di ieri al «Porro» di Vignale con ospite il Montemagno: è finita 19-9 per i padroni di casa. Oggi (fischio d’inizio alle 15,30) occhi puntati sul «Beretta» di Tonco dove farà visita il Grazzano. I penta campioni sono reduci dal netto successo centrato nel derby aleramico e vogliono confermare imbattibilità e guadagnare la vetta della classifica, almeno per ventiquattro ore. Primato che potrebbe essere annullato in base al risultato della leader Montechiaro che giocherà il pomeriggio seguente. Sull’asfalto tonchese, lo stesso che lo scorso anno regalò alla squadra del presidente Redoglia la Coppa Italia, Fracchia e compagni incroceranno una formazione rivoluzionata e che ha finora è riuscita a raccogliere solo buone prestazioni ma nessun punto. Il terzetto arretrato formato dal grazzanese Stracuzzi con Tinto e Dacasto avevano subito impensierito la capolista ma poi raccolto altri due stop al cospetto di Castell’Alfero e Vignale, sette giorni fa nel debutto casalingo. Domani (sempre alle 15,30) il programma raddoppia. In chiave classifica l’incrocio più atteso sarà al «Tirone» di Montechiaro dove giungerà il Moncalvo, ferito nell’orgoglio dopo la resa a Grazzano. Settimana di confronto oltreché di allenamenti nella “fossa dei leoni” per il gruppo del presidente Tabachetti. La piazza della Val Rilate appare meno ostica di quella grazzanese al quintetto di coach Alciati, stretta e regolare, ma l’avversario risulta pericoloso. Capitan Tirone, Artuffo e Forno finora hanno sempre vinto in un crescendo di condizione e tenteranno il nuovo sgambetto a Monzeglio e compagni. Ex di turno sarà il montechiarese Tirico, ora alla prima pallina coi biancorossi. In contemporanea si giocherà anche il derby della Valle Versa. Nella “bombonera” di Castell’Alfero i locali riprendono il cammino dopo la sosta osservata otto giorni prima, incrociando Il Torrione Portacomaro, altra formazione ancora al palo. Per Stella, Sappa e compagni l’opportunità di raddoppiare il bottino stagionale sfruttando il proprio muro. Prestazioni in ascesa per il team del presidente Zitti che sta trovando la giusta amalgama.
Premio Alegra
Tamburello giocato ma anche discusso e celebrato con il premio «L’Alegra Settime - Il Tambass» che torna a stagione avviata. Muta anche la sede pur restando fedele alla propria filosofia. Appuntamento lunedì 24 aprile (alle 19,45) nella sala manifestazioni dell’azienda agricola L’Alegra di frazione Meridiana a Settime per conoscere i vincitori dell’ottava ottava edizione che ricorda la memoria del professor Secondo Grassi e di Piero Musso. Ultimo sguardo sul 2016 rendendo merito ai suoi grandi protagonisti, unendo tamburello e pallapugno. Edizione che parla astigiano grazie a Jessica Gozzellino reginetta nell’open femminile forte di un 2016 perfetto (scudetto, Coppa Europa, Coppa Italia e Supercoppa) proprio con la maglia de L’Alegra. Nel muro riconoscimento ad Emanuel Monzeglio, mezzovolo che si è confermato campione con la maglia della “sua” Grazzano. Unico vincitore per open maschile ed indoor attribuito a Federico Merighi. Premio combattività al ragusano Salvatore Occhipinti, asso nell’indoor, ed alla carriera a Nico Mariotto, per la società alla Salvi di Verona. Riconoscimento speciale ad Arturo Danieli presidente del Castellaro scudettato con Cavagna, Beltrami e la coach Mogliotti e superpremio al leggendario Tore Biasi, 69 anni, campione e detentore del record di campionati con la stessa maglia (24 col Salvi).