IL MONCALVO VUOL SORPRENDERE TRA MITI E REALTA'
Nei locali dell'oratorio Don Bosco alla presenza dei vertici federali, del sindaco Diego Musumeci, del vice Gianni Serra e dei supporter è calato il velo sulla formazione del Moncalvo allestita per la serie A muro. Una presentazione di ampio respiro con excursus storici e lancio di sfide tra i sessi portando avanti la tradizione ideata da Roberto Carni pur tenendo un basso profilo sugli obiettivi della squadra che debutterà nella seconda giornata contro il Portacomaro di scena sulla fossa dei leoni unico campo in terra battuta che necessita di una maggiore manutenzione. Sempre più entusiasta il presidente Andrea Pastore ben coadiuvato dal faro di Enrico Bacchiella. Un particolare ringraziamento ai sostenitori come Saverio Perri e la famiglia Micco e la soddisfazione per il riavvicinamento di dirigenti come Roberto Laurella, Igor Tapparo e Christian Accatino. Menzioni anche per Tiziano Brunori per le ricerche storiche ed Andrea Baseggio e Manuel Bosco per la documentazione. Un ricordo per le gravi perdite di Nuccio De Maria l'allenatore che ha lasciato il segno a Moncalvo da persona semplice e concreta, amico di tutti e Aldo "Cerot" Marello una sliding doors che proprio alla Fiera settembrina per un'indisposizione di Ermanno Besso ebbe la grande occasione di mettersi in mostra e stregare Sandro Vigna per poi scrivere le pagine che tutti conosciamo. Sempre vivo narrandone le gesta il mito di Dante Ongaro scomparso lo scorso anno.