il Marco di Rovereto (Trento) in azione
CHI SALE
MARCO: Il team roveretano è in un momento decisamente positivo. Si presenta all'esordio in campionato dopo aver vinto la Super Coppa. Alla prima di campionato bissa il successo di Mezzocorona piegando ancora una volta il Mezzolombardo. La squadra non si arrende mai. Va più volte sotto nel punteggio, ma riesce sempre a recuperare. Nei momenti di difficoltà la panchina dà il suo contributo, cambiando Davide Battisti, giovane promessa con Luca De Zambotti, giocatore di Noarna, decisamente esperto e navigato. I risultati fino ad oggi sono confortanti. Nel prossimo turno affronterà la new entry Brescia, gara da non sottovalutare assolutamente.
BRESCIA: Per una matricola composta da molti giocatori privi d'esperienza nella specialità indoor, certo non poteva esserci debutto peggiore. I giudizi non si danno solo in base al risultato finale.
Giocare la prima contro giocatori come Luca Festi e Alessandro Merighi non era assolutamente facile. Dopo un avvio da incubo, sotto 8-1 riesce a chiudere con dignità e ad offrire una prestazione nel complesso soddisfacente. Ha bisogno di tempo per crescere. Obiettivo della compagine diretta da Edoardo Facchetti sarà una crescita costante gara dopo gara e dare sempre il massimo cercando quanto meno di impensierire sempre i rivali, quasi tutti di caratura superiore.
CHI SCENDE:
MEZZOLOMBARDO: Due gare ufficiali e due ko. Non è certo un segnale incoraggiante. Certo, la stagione è appena iniziata, la squadra di Sarre Ferrera ha le potenzialità per riprendersi. A Rovereto ha avuto diversi demeriti. “In primis”, fino all'8 pari è sempre stata avanti nel punteggio, ma non è mai riuscita a fare allunghi decisivi e cosi i rivali roveretani si sono sempre riportati in parità. Troppi errori banali su palline facilmente gestibili per giocatori di qualità come Marco Ferrera, Samuel Negri e Stefano Cozza. Nel momento decisivo della gara ha commesso troppi errori, pagando a caro prezzo. Certo rispetto al ko di Mezzocorona ha combattuto di più, ma può fare meglio. A fine gara si è visto un po' di nervosismo, cosa da evitare. Per riscattarsi occorre analizzare la sconfitta con lucidità, capire i lati negativi e capire come porvi rimedio.