L’edizione della Coppa Europa indoor 2017 regala all’Italia sono una vittoria, quella della trentina Sabbionara nel femminile che in finale al termine di una sfida combattuta ha avuto la meglio sul team francese del Poussan.  Al Cournonterral la Coppa Europa maschile

Il Sabbionara negli appuntamenti cruciali non sbaglia e anche domenica a Madrid la squadra di Andrea Fiorini e della new entry in panchina Massimo Baldo si è confermata insuperabile.  Laura Lorenzoni e compagne hanno vinto con pieno merito. Proprio come dodici mesi fa a Rovereto, vittima del team di Andrea Fiorini, la transalpina Poussan. La manifestazione non ha sorriso completamente agli azzurri, visto che nel maschile le due compagini italiane ovvero Ragusa e Monale si sono fermate in semifinale, cedendo alle francesi Florensac e Cournonterral. Terzo posto nel femminile per l’astiginana Tigliole, compagine all’esordio in una competizione europea. L’Italia non ottiene il doppio successo come nell’edizione precedente, quando ad alzare la Coppa furono Sabbionara nel femminile e Castellaro nel maschile. Le trentine nella giornata inaugurale hanno vinto contro la teutonica Dresda con lo score finale di 13-0.  Nella seconda gara il Sabbionara otteneva un altro successo contro la transalpina Les Pennes (13-5). In semifinale il team di Andrea Fiorini trovava Barcellona. Netta nella circostanza l’affermazione delle trentine che lasciavano alle rivali solo cinque giochi. Beatrice Zeni e compagne hanno disputato una prestazione convincente, mettendo in campo grinta e qualità. Aviensi subito avanti con questi trampolini: 3-0, 6-0, 8-1, 9-3, 11-4, fino al 13-5 finale, risultato che proiettava le trentine alla finalissima contro il Poussan. Le francesi, come di consueto hanno dimostrato di essere un degno avversario, ma alla lunga si sono arrese al maggior tasso tecnico della compagine trentina che si è aggiudicata la gara con il punteggio di tredici a nove. Incontro molto equilibrato fino al settimo gioco, chiuso sul punteggio di tre a tre. Il Sabbionara faceva un allungo decisivo andando sul punteggio di sei a tre. Per l’esperta Germana Baldo e compagne controllare l’andamento della gara era sin troppo semplice. Le francesi perdevano grinta e lucidità, aumentando il numero di falli. Si arrivava fino al punteggio di undici – quattro, svantaggio che il Poussan riusciva solo a ridurre. Le francesi recuperavano, ma si fermavano a quota nove games, cedendo ancora una volta contro un Sabbionara protagonista di un’ottima gara. Alla fine grande festa in casa Sabbionara. Andrea Fiorini, direttore tecnico del team aviense ha commenta così l’esito finale della manifestazione. “Abbiamo giocato molto bene, c’è stato un calo nel finale, ma direi che la superiorità tecnica della mia squadra non è mai stata messa in discussione”. In campo femminile, terzo posto per l’altra italiana, l’astigiana Tigliolese che chiude al terzo posto, perdendo la finale di consolazione contro Barcellona per 13-11. Clarissa Amerio e compagne comunque non hanno sfigurato, facendo vedere anche sprazzi di bel gioco, soprattutto nella gara vinta per 13-11 contro il forte Farola. In semifinale, le astigiane si sono dovute arrendere al termine di una gara molto combattuta fino all’ultimo quindici. La Tigliolese è riuscita anche a fare 10 giochi contro le vice campionesse d’Europa del Poussan, dimostrandosi una squadra che in futuro potrà rappresentare al meglio i colori azzurri. Bene il Ragusa fino alla semifinale persa contro il Florensac per 13-2. Nella finale per il terzo e quarto posto Salvatore Occhipinti e compagni sono stati sconfitti dal Monale.  Le due squadre saranno ancora protagoniste a fine febbraio nella fase finale del massimo campionato indoor maschile. Infine il Monale la grande rivelazione del campionato e fresca vincitrice della Super Coppa contro il Castellaro. La squadra di Alessandra De Vincenzi è stata eliminata in semifinale dal Cournonterral (vincitore del titolo maschile vanificando la rimonta del Florensac sul 6 pari per poi dilagare nella seconda parte). Samuel Valle e compagni a differenza della prima gara, pur perdendo hanno giocato decisamente bene. Sul punteggio di 8-9 per gli astigiani la terna arbitrale non ha dato un 15 ai piemontesi che sembrava evidente. Sulla ripetizione della battuta il battitore francese ha mandato appositamente e sportivamente la palla fuori. Il Monale però da quel momento in avanti ha perso molto i termini di brillantezza. Alessandra De Vincenzi a fine gara con la sua sportività non ne fa un dramma e vede il lato positivo della cosa. “Questi episodi, seppur negativi sono delle esperienze utili che ci serviranno per crescere ancora”.