Cunico e tamburello binomio che si riforma partendo dalla massima categoria indoor.
Piazza storica che gli ultimi fasti li aveva vissuti ad inizio millennio con prima lo scudetto di serie D open (nel 2001) e il successivo in C (2003) dovendo però rinunciare al salto in cadetteria. Paese in cui la passione covava sotto la cenere non si è lasciata sfuggire l’opportunità di sfidare le regine della serie A indoor.
Il vulcanico Bruno Ceron, già numero uno della Pro loco, ha deciso di prendere il testimone del Cinaglio che ha rinunciato. Peraltro Ceron da un lustro è anche dirigente della società guidata dal presidente “Chicco” Viotti. Dal Cinaglio arrivano anche alcuni atleti che da alcune settimane si stanno allenando nella palestra di Cossombrato in vista del primo concentramento a dicembre. A sudare ci sono Cristian Valle e Paolo Baggio poi Federico Tanino, Luca Tinelli e Davide Ceron. Rosa agli ordini dello stesso Ceron coadiuvato da Gianni Maccario (ultimo campionato sulla panchina del Cinaglio nella B open). Il massimo torneo indoor a breve assegnerà la Supercoppa con in lizza Monale e Castellaro poi il via alla nuova annata. Serie A con tre concentramenti di cui uno molto probabile nell’Astigiano e tappe nel Mantovano e in Sicilia.
