ASTI Tuit for EATALY - squadra femminile del Monale
Ancora un grande evento ad Asti al PalaSanQuirico con le finali nazionali della massima serie indoor nel fine settimana organizzate da Alessandra De Vincenzi in collaborazione con i comitati astigiani. Dopo il successo degli assoluti di judo in cui il palazzetto si è rivelato troppo piccolo per la portata dell'evento e quello scontato del fustal con il tutto esaurito per il grande trionfo della squadra di Asti adesso tocca al tamburello a confrontarsi con i grandi sport ed accettare la sfida di un mutamento dalle realtà rurali a quelle cittadine per sfruttare al meglio la diffusione nella scuole e promuovere le specialità indoor e tambeach, quelle su cui la federazione punta forte per le potenzialità televisive e di ampliamento della base di praticanti.
I presupposti per la buona riuscita dell'evento ci sono tutti memori degli spalti vuoti lo scorso anno a Castel Goffredo dove svanì presto l'euforia Mondiali mentre al pomeriggio ci fu il pienone per il Memorial Tondini, per la gioia dei tradizionalisti. Per avvicinarsi alla disciplina in palestra con l'astigiano partito in ritardo rispetto ad altre realtà con l'attività agonistica l'ingresso all'intera manifestazione sarà gratuita (offerta libera).
La presentazione si è tenuta al Tuit for Eataly in centro ad Asti dalla famiglia Ferrando, luogo ormai diventato la casa del tamburello in questa città. Di fronti ai massimi dirigenti sportivi del Coni come Piercarlo Molinaris e Lavinia Saracco gli amministratori locali Davide Arri vicesindaco e Andrea Cerrato portacomarese assessore allo sport ed al turismo hanno evidenziato il valore di queste grandi manifestazioni per far conoscere le bellezze artistiche ed enogastronomiche dell'astigiano. Ai centinaia di visitatori attesi tra giocatori, dirigenti ed appassionati l'imperativo di lasciare un buon ricordo per dare lo stimolo di ritornarci. L'entusiasmo e la passione palpabile in questi grandi avvenimenti aiutano a far passare in secondo piano le difficoltà economiche di impiantistica.
Una presentazione dal taglio molto istituzionale mettendo il secondo piano l'aspetto tecnico, quello che forse interessa di più i nostri lettori. La mancanza di una guida dell'evento è ancora una lacuna verso i grandi sport pur non nascondendo che alcune squadre sono poco conosciute agli stessi addetti ai lavori. Questa novità di proposta sportiva è un grande riconoscimento all'avvicinamento all'indoor dei giocatori piemontesi stimolati dall'esperienza dei Mondiali in cui erano fuori ruolo come mascotte, servizio d'ordine ed autisti.
Adesso l'astigiano è diventato parte attiva con la società monalese con 2 squadre in lizza: quella femminile guidata da Giancarlo Lanzoni, con un gruppo giovane ed in crescita da qualche anno alle prese con la trafila di successi giovanili e quello maschile creato ad hoc con big del libero come Samuel Valle, Riccardo Bonando, Davide Gozzelino, Daniele Basso e Federico Grattapaglia e specialisti dei bastioni come Matteo Caggiano e Gianluca Dresda.
Mimmo Basso avendo la mentalità vincente ha auspicato la doppietta di titoli italiani per il Monale ricordando che i secondi sono i primi degli ultimi ma più realisticamente andrebbe bene un buon piazzamento visto che il gap con le altre realtà evolute non si colma in poco tempo.
ASTI Tuit for EATALY - squadra maschile del Monale
ASTI Tuit for EATALY - l'intervento del vicesindaco di Asti avv. Davide Arri
ASTI Tuit for EATALY - panoramica della presentazione vista da Bollo
La formula è un po' macchinosa e meno intuitiva rispetto agli sport di grido. Le sei squadre si scontrano nei 3 quarti con le vincenti a giocarsi il titolo in un girone all'italiana di solo andata play off (a parità di punti si guarda la differenza giochi).
Partite da seguire: al sabato mattina il blasonato Ragusa di Salvo Occhipinti e le grandi favorite del Sabbionara dovrebbero conquistare in scioltezza l'accesso ai playoff.
Imperdibile invece alle 14,15 la sfida maschile fra i giovani campioni d'Italia del Noarna dei Merighi e De Zambotti leggermente favoriti contro l'esperto Bagnacavallo di Baldini – Renzi. A seguire la sfida femminile tra l'Aeden Santa Giusta seconda forza del torneo e la pontina Itri in cerca del successo a sorpresa.
Pronto il cartello per rischio sold out con la sfida più attesa tra il Monale ed il Castellaro dei campioni del mondo Manuel Festi e Federico Merighi. Davide contro Golia, una sfida impari tra i neofiti ed una società con ogni casella al posto giusto. Serve un miracolo sportivo ma è lecito provarci sostenuti da un caloroso pubblico. In ogni caso per esigenze di cassetta il Monale disputerà i play out ad Asti senza emigrare a Cossombrato. Ottima la soluzione di utilizzare un campo secondario per le gare di bassa classifica.
A seguire il debutto del Monale femminile contro il Cosenza, una partita non facile ma dal possibile lieto fine. Terminata l'intrigante fase dei trequarti di finale si passa a quella decisiva dei playoff scudetto.
Cristallizzati i valori nel femminile col Sabbionara del trio mondiale Baldo, Lorenzoni e Zeni lanciatissimo verso l'ennesimo titolo, seconda forza a debita distanza la sarda Aeden Santa Giusta di Alice Magnani, Garau, Cadoni e terzo posto alla vincente di Monale – Cosenza.
Tutta da gustare la sfida tra le 3 grandi maschili Castellaro, Ragusa e la vincente Noarna – Bagnacavallo probabilmente decisa da pochi 15 di differenza a seconda della forma del momento. Tutti concordi sulla bontà dello spettacolo dell'indoor vista la qualità degli atleti con plauso ad organizzatori e volontari per il contributo al terzo grande evento sportivo astigiano.
