TITOLO GIOVANILE TORNA NEL VERONESE CON IL CAPPOTTO DEL NEGARINE AL CINAGLIO
FINALI NAZIONALI GIOVANILI open
GIOVANISSIMI MASCHILI: NEGARINE - CINAGLIO 13-0
CINAGLIO (Asti): Daniel DELLAVALLE, Tommaso MARTINETTO, Lorenzo TONON, Lorenza PARENA, Alex TRINCHERO. A disp. Alessio MANGANELLI. D.t. Roberto PITETTI
NEGARINE (Verona): Efrem LAVARINI, Riccardo BAIETTA, Edoardo PERINA, Matteo LADO, Andrea LADO. A disp. Enrico PERINA
arbitro Ottavio CALIARO, Bruno FRACCAROLI, Michele CORRERA
40 pari: Negarine 3
durata 56 minuti
Finale a senso unico tra i giovanissimi con la vittoria a 0 contro gli astigiani del Cinaglio. Cappotto che nella sferistica negli ultimi anni ha assunto il significato di rispetto degli avversari. I giovanissimi del Cinaglio pagano gli sforzi fatti nella durissima semifinale contro il Segno e contro un Negarine molto motivato e ben disposto in campo non riescono a trovare le dovute contromisure. Tanti errori a cui non han posto rimedio i vari spostamenti operati nello scacchiere. Risultato severo che servirà a far esperienza a ragazzi con potenzialità oggi inespresse.
Nel Negarine han destato buona impressione Efrem Lavarini ben impostato tecnicamente e Riccardo Baietta ficcante in battuta e potente nel colpo, attento ed incisivo il trio avanzato. Un titolo che premia il lavoro sui giovani nel veronese in particolare della società del presidente Rinaldo Fedrigo e del suo staff.
NOTE: inizia Negarine in battuta primo 40 pari chiude Andrea Lado, 2-0 a 30, Martinetto in mezzo e Tonon dietro, ancora a 30. Secondo 40 pari largo Martinetto, 0-4 0-30 primo minuto Cinaglio, gioco a 15 ed a 30. Tonon torna in mezzo gioco a 15, 70-0 0-30 primo minuto Negarine riesce la rimonta, segue a 0. Fuori Martinetto, Trinchero in mezzo, Manganelli terzino 9-0 30-40 secondo minuto Negarine, terzo 40 pari chiude Andrea Lado, Dellavalle in mezzo gioco a 30, ancora a 30. Rientra Martinetto a 15 chiusura con ace