C.S. Firenze - Bacchereto 13 - 2 REGIONALE ALLIEVI MASCHILI
Pallatamburello Firenze: diventare squadra ai tempi del Covid.
A come autocertificazione.
C come Covid.
G come gel igienizzante.
E’ già una vittoria essere riusciti a soddisfare tutte le misure cautelative che vincolano questi allenamenti e partite.
Un anno fa eravamo proprio in questa palestra quando ci arrivò la notizia dello STOP, alla Pallatamburello a tutti gli sport e non solo. Allora non avremmo mai immaginato che sarebbe stato così lungo, per questi piccoli/grandi atleti classe 2005, il tempo senza poter vedere un avversario al di là del cordino. Se un gruppo si definisce per coesione e spirito di appartenenza rispetto ad un contesto esterno, la partita di oggi regala ai nostri ragazzi ALLIEVI, una prima grande opportunità di rodarsi come squadra. E così, nel riscaldamento, non si sa se l’affanno viene più dall’emozione o dalla mascherina, saldamente tenuta a copertura di naso e bocca.
In campo per FIRENZE: Sani Matteo, Di Matteo Alessio, Angelelli Leonardo, Lazzerini Francesco, Sacchi Fabio.
per la Pol. Bacchereto : Tucidi Riccardo, Tittaferrante Alessio, Magni Alberto, Magni Emma, Pasquino Cosimo.
Al fischio d’inizio le 2 squadre si accendono come una lampadina quando si preme l’interruttore. Irrompe la voglia di gioco, quell’energia che nei mesi bui della pandemia - non ancora conclusi - ha riempito questi giovani spiriti e le loro borse da allenamento. Borse che oggi per la prima volta hanno accolto le mute da gara. Si provano nuove miscele e si dà a ciascuno la propria chance. Non ci sono palle scontate perché in entrambi i campi si oscilla tra bei gesti atletici e grandi ingenuità, tra recuperi rocamboleschi e primi tocchi fallimentari. Ci si muove tra gli estremi, com’è tipico dell’età degli atleti. Anche fisicamente. Bilateralmente il ritmo delle azioni è diluito da frequenti incertezze sugli schemi. Adolescenti alla ricerca della giusta posizione, il campo metafora della vita. In entrambi i campi vi è il convincimento che le sorti dello scontro siano aperte. Si osa di più, non importa il risultato, non importa chi ha vinto, atleti e tecnici salutano con soddisfazione la fine dell’incontro, soddisfatti dopo tanti sacrifici di tornare in palestra a battere la pallina con il nostro mitico "ATTREZZO" CHE È IL TAMBURELLO.
UN SALUTO C.S.FIRENZE TAMBURELLO