Laura Lorenzoni e compagne cadono con onore contro le campionesse d'Europa
MEZZOLOMBARDO - ALEGRA SETTIME 11-13
MEZZOLOMBARDO: Baldo, Lorenzoni, Fontana, Calliari, Castellan, Pinamonti, Mongibello. D.t Gorga
SETTIME: Lanzoni, Zeni C., Gozzelino, Marucco, Negro, Ciobanu, Zeni C. D.t Gozzelino
ARBITRO: Iob
Progressioni: 0-3, 2-4, 4-5, 6-8, 8-7,9-9,11-10,11-13. Durata due ore e 30’ 40 pari 7-4 Settime
Al Mezzolombardo non riesce l’impresa già successa in campionato di battere le campionesse d’Europa del Settime. La prestazione della squadra di Rosaria Gorga è stata comunque positiva. Si è vista una squadra che ha sempre lottato con grinta su ogni pallina e anche nei momenti più difficili della gara non si è mai arresa. Tanto per fare un esempio Jessica Gozzelino e compagne all’inizio si erano portate sullo 0-4. Le trentine avevano dimostrato comunque di non demeritare, perdendo due giochi sul 40 pari. Proprio i 40 pari, hanno fatto la differenza. In diverse circostanze Laura Lorenzoni e compagne si sono trovate avanti nel punteggio, ma non sono state in grado di chiudere il gioco a loro favore, errori che contro una squadra forte ed esperta come quella di Piero Gozzelino si pagano a caro prezzo. Le astigiane si sono presentate a Mezzolombardo con il morale a mille, reduci dalla 4° Coppa Europa consecutiva vinta la settimana scorsa in Francia. Tornando alla gara contro il Mezzolombardo, le trentine si sono arrese proprio nel momento cruciale della gara, quando avanti 11-10 hanno lasciato i tre giochi finali alle rivali che hanno vinto soffrendo. A Mezzolombardo il Settime sembra destinato a soffrire, ma questa volta a differenza di quanto era capitato in campionato alla seconda giornata, le astigiane sono riuscite a centrare la vittoria. Settime che da regolamento conquista due punti e forse mette una seria ipoteca sull’accesso alla finale scudetto in programma fra due settimane a Callianetto. Sia Rosaria Gorga sia Piero Gozzelino nel corso della gara hanno provato diversi moduli. Nel Mezzolombardo è entrata Veronica Pinamonti con Giada Fontana che andava sotto cordino e Madalina Ciobanu e poco prima in campo Chiara Zeni al posto di Debora Marrucco. Il Settime ha sofferto oltre ogni previsione, ma nello sport le vittorie non sempre sono agevoli, vincere anche senza giocare al 100% è una cosa che fanno solo le grandi squadre e il Settime lo è. Dalla parte di Antonella Negro e compagne i risultati ottenuti nel 2016 e la Coppa Europa conquistata in Francia. Il Mezzolombardo esce comunque dal campo a testa alta. Domenica prossima la gara di ritorno,