A Piea il Viarigi Feliciani si aggiudica la Supercoppa di serie B sconfiggendo il Ceresara per 13 a 11. Marta Feliciani e compagne vendicano così la sconfitta subita ad opera delle virgiliane in finale di campionato.
SUPERCOPPA SERIE B 2016 VIARIGI FELICIANI - CERESARA 13 - 11
Viarigi Feliciani: Feliciani, Scapolan, Zai, Morellato, De Vincenzi. DT: Emanuele Guolo.
Ceresara: Bacchi, Magnani (Sogliani), Condello, Bissoli (Angeri), Mondini. DT: Riccardo Bacchi.
Arbitro: Sandra Accornero. Assistenti: Rocco Curcio - Mario Macchia.
Parziali: 1-2; 3-3; 4-5; 7-5; 9-6; 11-7; 11-10; 13-11.
40 pari: 2 a 1 per il Ceresara.
Durata: 1 ora e 45 minuti.
Presso lo sferisterio “Don Antonio Brossa” di Piea il Viarigi Feliciani conquista la Supercoppa battendo al fotofinish il Ceresara, squadra vincitrice del campionato e della Coppa Italia. Inizialmente la partita è stata caratterizzata da diversi errori da entrambe le parti, poi man mano la qualità del gioco si è innalzata e la vincitrice si è decisa solo all’ultimo gioco. Scelte obbligate per il direttore tecnico astigiano Emanuele Guolo che, per via degli infortuni, aveva a disposizione solo cinque giocatrici. Il Viarigi scendeva perciò in campo con Feliciani e Scapolan a fondocampo, Zai mezzovolo, Morellato e De Vincenzi terzini. Nelle fila del Ceresara si registrava l’assenza di Debora Parolini e il direttore tecnico Riccardo Bacchi schierava la seguente formazione: Elisa Bacchi e Magnani a fondocampo, Condello in mezzo, Bissoli e Mondini al cordino con Sogliani e Angeri pronte a subentrare. Le due squadre viaggiavano a stretto contatto fino al 5 pari, poi il Viarigi Feliciani grazie alla regolarità delle fondocampiste e alle chiusure vincenti di Giorgia Zai conquistava quattro giochi consecutivi. Il Ceresara, che nel frattempo aveva sostituito Magnani con Sogliani, non riusciva a ricucire lo strappo e al termine del sesto trampolino si trovava in svantaggio per 7 giochi a 11. Quando la partita sembrava perciò destinata ai titoli di coda Bacchi e compagne reagivano e facevano proprio un intero trampolino riducendo ad una sola lunghezza lo svantaggio. Ma le giocatrici astigiane non si perdevano d’animo e, sfruttando nell’ultimo trampolino i due giochi alla battuta con le avversarie controsole, si aggiudicavano l’incontro. Grande soddisfazione a fine partita in casa Viarigi per aver chiuso la stagione con un trofeo che si va a sommare alla promozione in serie A. Al Ceresara non riesce invece il tris, ma per la società del presidente Pezzini rimarrà un’annata indimenticabile lo stesso avendo conquistato campionato e Coppa Italia.
COMMENTI AL TERMINE DELLA PARTITA:
Emanuele Guolo (D.T. Viarigi Feliciani): “Sono molto contento di come le ragazze hanno interpretato la partita odierna. Rispetto alla finale di Callianetto non si sono fatte prendere dall’emozione e hanno messo in pratica ciò che avevamo preparato in allenamento. Potevamo chiudere la partita prima, ma se non ci complichiamo un po’ le cose non siamo contenti. Fa piacere chiudere la stagione, che già con la conquista della promozione in serie A e del titolo a Muro era ottima, con la conquista di un trofeo importante come la Supercoppa.”
Marta Feliciani (Capitano Viarigi Feliciani): “Oggi io e le mie compagne abbiamo messo la classica ciliegina sulla torta. E’ stata una stagione ricca di soddisfazioni: la promozione in serie A, lo scudetto a muro vinto nel derby al termine di una partita spettacolare e infine la vittoria della Supercoppa oggi contro il Ceresara. Ci siamo prese così una piccola rivincita per la finale di campionato persa contro di loro. Il prossimo anno faremo il nostro esordio in serie A dove, consapevoli delle difficoltà che ci attenderanno, cercheremo di fare del nostro meglio.
Fabrizio Pezzini (Presidente Ceresara): “Complimenti alle ragazze del Viarigi Feliciani che oggi han giocato molto bene. Noi abbiamo commesso qualche errore in più rispetto al solito, soprattutto nella parte centrale della partita, permettendo così alle avversarie di prendere un po’ di margine. Comunque non abbiamo mollato fino alla fine, arrendendoci solo all’ultimo gioco. Peccato per oggi, ma comunque rimane una stagione straordinaria con la conquista dello scudetto e della Coppa Italia.”
