Le vice campionesse d’Italia di serie B torneranno in campo domenica per disputare la finale di Super Coppa, in programma sul campo di Piea (Asti).
Il Viarigi Feliciani, nell’occasione affronterà il Ceresara, squadra campione d’Italia che domenica scorsa sul suo campo ha vinto la finale di Coppa Italia, superando il Viarigi Roma. Queste le considerazioni di Chiara Morellato, punto di forza del team astigiano, con la quale abbiamo scambiato alcune considerazioni tecniche, parlando del prossimo campionato che vedrà il Viarigi nella massima serie.
Come ti è sembrato il livello del campionato femminile?
Secondo me il campionato quest'anno è stato molto equilibrato, smentendo i pronostici della vigilia. Le squadre, infatti, hanno dato vita a gare spettacolari, facendo vivere forti emozioni, nonostante alcune di loro affrontassero per la prima volta la serie B. A conferma di quanto appena detto, i risultati delle partite di tutta la stagione, primi tra tutti, quelli dei derby viarigini.
A tuo giudizio, qual è stato il punto di forza della tua squadra che quest’anno si è ben comportata conquistando la serie A?
Forse è banale e scontato rispondere dicendo che la nostra forza derivi dall'essere un vero gruppo, ma è così. Questo ha fatto la differenza. Alcune di noi giocano insieme da sempre come me, Marta Feliciani e Linda Cattaneo, altre sono con noi da molti anni come Giorgia Zai, altre si sono unite a noi in seguito per svariati motivi. Inizialmente erano mosse dalla semplice voglia di continuare a giocare, ma successivamente sono rimaste, perché hanno trovato delle vere amiche. Siamo solite confrontarci e sostenerci dentro e soprattutto fuori dal campo. Inoltre, ognuna di noi è capace di mettersi totalmente a disposizione della squadra a seconda delle esigenze e non credo sia una dote molto diffusa.
Cosa temi in particolar modo del Ceresara?
Domenica andremo a giocare l'ultima partita di questa stagione. Ci scontreremo nuovamente con il Ceresara, vincitore del titolo. Le nostre avversarie arrivano da una serie di vittorie importanti e hanno un'ottima preparazione, avendo continuato a giocare con costanza, mentre noi ci siamo dedicate anche al torneo a muro che abbiamo vinto. Contro di loro purtroppo non siamo mai riuscite ad avere la meglio e questo sarà proprio l' obiettivo di domenica. C’è stata data, per una serie di coincidenze, la possibilità di dimostrare nuovamente il nostro valore e non ce la faremo sfuggire. Dall’altra parte i tabù sono fatti per essere sfatati e noi ci proveremo con tutte le nostre forze.
L’anno prossimo affronterete un campionato più impegnativo, quale sarà il vostro obiettivo? Cosa vuol dire per te e la tua squadra giocare in serie A?
Siamo consapevoli del fatto che il prossimo anno affronteremo squadre ben consolidate, che ambiscono ad un' unica cosa: vincere. Noi ci prepareremo al meglio e cercheremo di far il possibile per star al passo. Sicuramente sarà difficile, ma quest' anno abbiamo realizzato un sogno e forse non siamo ancora pronte a svegliarci. Faremo di tutto per continuare a viverlo. Raggiungere la massima serie, vuol dire soprattutto trovarsi di fronte a giocatrici capaci e caparbie. Molte di loro giocano in serie A da molti anni e certamente hanno acquisito una grande sicurezza oltre ad essere cresciute molto. Beatrice Zeni, é l'esempio più evidente. Nonostante la sua giovane età, ha centrato tutti gli obiettivi. Noi del Viarigi Feliciani abbiamo un' età media di 26 anni, ma siamo disposte ad imparare tutto il possibile da ciascuna avversaria, così da migliorare sempre più. Sono sicura che comunque andrà a finire, sarà una bellissima esperienza.
