A femminile, Segno soffre, ma vince contro una buona Tigliolese
La finale di serie A femminile conferma quello che si è ampiamente visto in questa stagione. Il Segno è la squadra dominatrice. Le trentine. Nella giornata di sabato, il Segno si imponeva sull’astigiana Tigliolese. Nel primo set le piemontesi andavano avanti 2-1. Il Segno tornava in parità: 2-2, vincendo un quaranta pari. Le trentine non riuscivano ad esprimersi ai loro livelli, andando sotto fino al 5-3, poi una bella reazione, tanto orgoglio e la sfida tornava in parità: 5-5. L’ultimo gioco era delle trentine che si aggiudicavano il primo set, in virtù di una partenza a rilento e di una seconda parte in crescendo. Nel secondo set, la Tigliolese accusava il colpo e il Segno si aggiudicava la Coppa Italia, infliggendo alle astigiane un altro ko: 6-3, lo score finale. Le due squadre si ritroveranno nuovamente nella finale di Supercoppa. Nel Segno sono stati decisivi anche i cambi con Sofia Magnani spostata al centro e Chiara Zeni a fondocampo. A inizio secondo set, nel Segno fuori Veronica Noris, rimpiazzata da Arianna Chini, giocatrice che ha avuto un buon impatto sulla gara. Il Segno è stato protagonista di un'annata eccellente, ma la Tigliolese, pur non avendo conquistato alcun titolo, fino ad oggi non va certo ridimensionata, visti i tanti successi ottenuti negli anni scorsi. Giocatrici come Cecilia Della Valle, Elisabetta Arisio e Chiara Zimolo, Ludovica Stella con le loro qualità torneranno sicuramente protagoniste nella prossima stagione. Questi i verdetti emessi fino ad oggi: serie C maschile Noarna, B femminile Guidizzolo, A femminile Segno.