Commento finali scudetto 2011

Serie A trionfo del Sabbionara, Monale campione in serie B.

Commento alla finale scudetto.

Domenica 24 luglio ore 18:00, un’ avvenimento sportivo che fra gli appassionati di tamburello trentini, verrà ricordato a lungo, ovvero il successo del Sabbionara in campionato. Uno scudetto legittimo, meritato per il gioco espresso e per la continuità di rendimento e risultati avuti nell’ arco di tutta la regular season e nella doppia semifinale play off contro il San Paolo d’ Argon.

Questo il cammino di Paola Daldoss e compagne fino alla finale scudetto, vinta domenica con merito e con sofferenza, contro la matricola astigiana della Pieese, splendida realtà del campionato 2011, che anche domenica ha lottato per tutto l’ incontro con grande carattere. Il Piea anche in finale ha dimostrato di essere una formazione temibile e non si è assolutamente limitata a recitare la parte della vittima predestinata.

Per il secondo anno consecutivo è stata la località bresciana di Capriano del Colle, il palcoscenico delle finali dei campionati femminili. La finale di serie B ha visto il derby astigiano Monale Piea vinto dal Monale, che si è aggiudicato cosi il titolo di campione di serie B, sempre sul Piea, team che esce si sconfitto nelle due finali, ma a testa alta. Arrivare sia in serie A che in serie B alla finale non è certo cosa da poco.

Ottima l’ organizzazione dell’ evento e buona la presenza di pubblico, complice anche la giornata non piovosa.

Le due finali non hanno tradito le attese e al termine di due gare piacevoli e combattute, il Monale diventa campione di serie B, il Sabbionara si aggiudica il tricolore open 2011.

Serie A

Sabbionara: Germana Baldo, Chiara Arcozzi, Paola Daldoss, Laura Lorenzoni, Giada Fontana. Pieese: Silvia Gozzelino, Jessica Gozzellino, Federica Mossino, Nathalie Illesca, Ilenia Tretter.

Progressioni: 2-1, 3-3, 5-4, 6-6, 9-6, 10-8, 11-10, 13-10. Durata due ore.

Quaranta pari 4-3 Sabbionara Arbitro: Teli.

L’ avvio di gara è all’ insegna dell’ equilibrio. Le atlete di Gigi Beltrami sembrano più tese, sapendo di essere la grande favorita. La Pieese si presenta alla gara più importante dell’ anno calma e tranquilla, sapendo di aver fatto già un ottimo campionato. Il Sabbionara stenta ad entrare in partita e cosi il Piea va subito avanti. Il Sabbionara reagisce, ma causa l’ eccessiva posta in palio si vede qualche fallo di troppo e cosi il Piea resta in partita. Il terzo 40 pari della gara rappresenta uno dei momenti cruciali della gara. Il Piea è avanti 6-5, ma complice un errore clamoroso di Ilenia Tretter, il Sabbionara torna in parità sul 6-6. Un errore difficile da spiegarsi per un’ atleta di grande valore, che ieri ha sentito sicuramente molto la partita contro la sua ex squadra. Andare sul 5-7 forse per il Sabbionara poteva essere un duro colpo, ma recuperata la parità, le trentine sembravano galvanizzate e in grado di chiudere la gara e cosi si andava sul 9-6, risultato che faceva pensare a un successo facile di Chiara Arcozzi e compagne. Il Piea spinto da Federica Mossino e Jessica Gozzelino non si abbatteva e si riportava sotto. Sul 11-10 il settimo e ultimo 40 pari della gara, vinto dal Sabbionara che sul 12-10 non si faceva sfuggire la grande occasione e alla fine era 13-10 e scudetto 2011 conquistato, un successo che finalmente premia la squadra di Gigi Beltrami, troppe volte in passato inconcludente nelle partite cruciali della stagione .

Le pagelle

Sabbionara

Germana Baldo: Il capitano con la sua esperienza trascina la squadra aviense al titolo di campione d’ Italia, giocatrice fondamentale per classe e carisma. Con la sua lunga militanza sui campi ha contribuito a far crescere le giocatrici più giovani e meno esperte. Un’ atleta davvero da prendere d’ esempio.

Chiara Arcozzi:Dal Palazzolo retrocesso in B dodici mesi fa a giocare in una squadra favorita per la conquista tricolore, sostituendo una giocatrice di esperienza come Jessica Gozzelino. Impresa ardua superata a pieni voti, sia in finale sia durante il campionato. I suoi errori sono una rarità, atleta sempre regolare e poco fallosa. Venerdì ha compiuto 21 anni, domenica un regalo davvero con i fiocchi. Una giocatrice che è destinata a diventare una delle migliori nel suo ruolo.

Paola Daldoss: Un mezzovolo di qualità forse il meglio di quello che offre oggi la serie A femminile. Una pedina fondamentale nel Sabbionara, splendida finale e splendido campionato, giocatrice di assoluta affidabilità.

Laura Lorenzoni: A volte eccede cercando colpi di classe, ma è una giocatrice cresciuta molto. Peccati di gioventù che per una giocatrice di 20 anni sono comprensibili, ma le qualità tecniche sono fuori discussione. Al suo secondo anno in serie A approda a una finale scudetto, l’ emozione potrebbe giocare brutti scherzi, ma è brava a tenere alta la concentrazione.

Giada Fontana: Dalla panchina fatta l’ anno scorso al campo, prestazioni sempre positive. Anche in finale non sfigura per una giocatrice classe 1994 non è un dettaglio da poco.

Giocatrice orami pronta per la serie A.

Buon campionato anche per le riserve Silvia Schonsberg e Giulia Rossi rispettivamente classe 1991 e 1992. Due giocatrici che se seguite bene saranno un patrimonio della società e del tamburello italiano. Giulia Rossi nella gara di ritorno contro il San Paolo è l’ autrice del 15 decisivo che proietta la compagine di Gigi Beltrami alla finale scudetto, una bella soddisfazione personale.

Pieese

Silvia Gozzelino: Nel complesso buona gara, cala un po’ nel finale, ma ci può stare dopo una gara combattuta fino alla fine. E’ sempre una giocatrice di 15 anni al suo primo campionato di serie A. Giocare una finale scudetto con la squadra del proprio paese (Piea) è una bella soddisfazione e anche una bella responsabilità. Buona gara e buon campionato. Dall’ altra parte si trova contro una giocatrice affermata come Germana Baldo e non si lascia condizionare.

Jessica Gozzelino: La sua esperienza è servita per far crescere le sue compagne meno esperte . Nel complesso gara positiva fino alla fine. Discorso analogo fatto a Silvia, giocare nella squadra del proprio paese natale non è cosa da poco, in più contro la sua ex squadra, con la quale l’ anno scorso ha chiuso in vetta la regular season. Prestazione convincente.

Federica Mossino: Giocatrice giovane e di qualità. L’ anno scorso insieme a Silvia Gozzelino nel Camerano opposta a una squadra trentina conquista il titolo di serie B. Quest’ anno, l’ impresa non riesce, ma la sua gara è positiva. Ha contribuito all’ ottimo campionato del Piea.

Ilenia Tretter: Il Sabbionara fa un gioco lungo e non riesce a entrare molto in partita. Errore grave sul terzo 40 pari dell’ incontro vinto dal Sabbionara. Manca una chiusura agevole. Un attenuante: gara speciale per lei e l’ emozione si sa talvolta gioca brutti scherzi.

Natalie Illesca: Stesso discorso fatto per la compagna di reparto. Entra poco in partita. Il gioco del Sabbionara non le permette di essere incisiva e di fare chiusure efficaci, cosa che in tutta la stagione agonistica ha fatto con regolarità e precisione. Terzina di assoluto livello.

 Nella prima gara la finale di serie B. Il derby astigiano non ha tradito le attese e analogamente alla finale di serie A è stata una gara piacevole e combattuta. Nelle battute iniziali meglio la Pieese. Monale in difficoltà, poi alla lunga l’ esperienza fa la differenza. La compagine cadetta della Piiese ha ottenuto un ottimo risultato, considerato anche l’ età media delle sue giocatrici 14-15 anni. Alla fine il Monale si impone con lo score finale di 13-9 grazie anche al contributo di giocatrici che giocano nella massima serie Cecilia Dellavalle schierata come terzina e Ludovica Curto, giocatrice che quest’ anno ha giocato diverse gare nella massima serie sostituendo Stefania Scaiola.

Monale: Dellavalle F., Curto, Asprella, Riccio, Dellavalle C. D.t Scaiola

Piiese: Gariglio, Asprella, Ciobanu, Valle, Marucco. D.t Fresia.

Progressioni: 1-2, 2-4, 4-5, 6-6, 9-6, 10-8, 12-9, 13-9.

Considerazioni finali: Il tamburello astigiano si conferma di altissimo livello, su 4 squadre finaliste ben tre sono di Asti.

Non da meno quello trentino che negli ultimi anni sta ottenendo risultati davvero eccellenti. Nella scorsa stagione a livello maschile i successi del Mezzolombardo, ieri finalmente sono arrivate delle belle soddisfazioni anche a livello femminile dal Sabbionara, formazione ormai sicura e in grado di aprire un ciclo vincente.

A metà agosto queste splendide squadre torneranno in campo a Goito in occasione della Coppa Italia e siamo certi che lo spettacolo non mancherà.

Tweet

Dona al sito Tambass.org
E dai, offrimi un calice di vino!
Siate generosi, per favore

Meteo

giweather joomla module

Facebook Slider Likebox

Login

Facebook Slider Likebox

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per personalizzare i contenuti. Per informazioni o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie leggi la nostra Cookie Policy Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando su qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie. Per maggiori informazioni sui Cookies e su come disabilitarli, potete visitare la nostra pagina di privacy policy.

  Accetto i Cookie da parte di questo sito.