Conto alla rovescia verso la serie A di pallapugno. La federazione ha reso noto il calendario della stagione, che avrà inizio il weekend del 13 e del 14 aprile. Le pretendenti al titolo saranno 9 e non 10 a causa della rinuncia dell’Albese, che ha preferito rimanere in cadetteria.
Ai nastri di partenza non mancherà invece un’Araldica Pro Spigno reduce dalla semifinale scudetto del 2018. «Speriamo di salire di un gradino o due quest’anno, ma sarà molto difficile – commenta il dt Alberto Bellanti -. Le rose sono più competitive e prevedo un torneo molto equilibrato». Gli acquesi esordiranno sabato 13 aprile di fronte al pubblico amico contro la neopromossa Egea Cortemilia. «Possono essere la sorpresa del torneo - prosegue -. Gatto è un ottimo giocatore, secondo me i cuneesi faranno bene». La prima fase prevede un girone unico all’italiana con sfide di andata e ritorno e una squadra che, a turno, riposa. Ogni vittoria assegna un punto.
Nella seconda fase, divisione in due gruppi. Quello playoff, al quale accederanno le prime cinque della regular season, e quello playout, con le ultime quattro. Da qui in poi i successi varranno doppio, con le formazioni che si porteranno dietro i punti conquistati in precedenza. Le prime tre classificate andranno alle semifinali, l’ultimo posto sarà riservato alla vincitrice di un’ulteriore fase di spareggi.
Rispetto all’anno scorso, la quadretta di Spigno ha perso Prandi, sostituito da Rivetti in seguito a uno scambio di terzini con l’Araldica Castagnole. «I favoriti sono Massimo Vacchetto e Campagno – conclude Bellanti -, ma attenzione al campione in carica Raviola, anche se ha cambiato molto. Noi, Dutto e Gatto saremo subito dietro in griglia». Neve permettendo, gli alessandrini torneranno ad allenarsi sul campo di casa a metà febbraio e da sabato 2 marzo saranno impegnati in sei amichevoli per tutti i weekend che precederanno il via ufficiale.