AD AZZANO MELLA (BS) PROGETTO SPORT A SCUOLA "LA PALLA TAMBURELLO". SCUOLA PRIMARIA "GIOVANNI PAOLO II"
La scuola primaria di Azzano Mella grazie alla passione e dedizione della prof. Giulianna Gatti è stata insignita del premio “Giuseppe Testa 2012” “per la rilevante attività svolta nella promozione del nostro sport” nella Cerimonia di premiazione in occasione della 38° Assemblea Elettiva Nazionale FIPT di Roma. Per dare maggior impulso alla conoscenza ed alla pratica di sport al di fuori dal calcio lunedì 29 aprile ha organizzato un'intera giornata all'insegna della sferistica invitando alcuni grandi protagonisti astigiani del tamburello e della pallapugno ad interagire con gli alunni facendogli conoscere storia, regole, attrezzi, aneddoti e consigli di queste nobili discipline. Hanno risposto all'appello suscitando curiosità ed interesse tra i discenti il popolare campione Aldo "Cerot" Marello nonchè musicista e scrittore (tra cui anche un volume per ragazzi "A colpi di tambass"), il prof. Vittorio Binello già giocatore e tecnico con molti successi a livello giovanile la cui esperienza è stata condensata nel fondamentale opuscolo X un 15 in + (appunti di un allenatore), il prof. Pierpaolo Voglino affermato giocatore e scudettato di pallapugno col compito di introdurre la disciplina al termine della visione del video "A scuola di pallapugno" e grazie al fattivo contributo del figlio Giovanni che ha intrattenuto i coetanei facendogli vedere il rituale della fasciatura e l'esecuzione della battuta.
L'esperienza e vicinanza di questi celebri personaggi è di utilità e conforto nella continuazione del lavoro quotidiano svolto dai tecnici Angelo Fracassi, Demetrio Tinti, Roberto Fracassi e Alberto Feroldi per avviare i ragazzi alla scoperta ed alla pratica del tamburello in palestra ed arrivare a calcare i campi in terra battuta della vicina Capriano del Colle. Nella pausa c'è stato il saluto del presidente del Comitato di Brescia Edoardo Facchetti e di Mauro Pagani dell'Europlast collaboratore nel Progetto scuola. Il factotum Matteo Ravarini ha dato un contributo indispensabile per la riuscita dell'iniziativa.