A Canove di Govone la pantalera nel ricordo di Ettore Cerrato.
Gatto contro Gatti nella match salvezza
Alle 20,30 al «Gianuzzi» in palio un punto pesantissimo in chiave salvezza tra Araldica Castagnole ed Augusto Manzo a quattro giornate al termine della serie A di pallapugno. La quadretta astigiana capitanata da Cristian Gatto rilanciato da un tris di successi consecutivi (quattro stagionali) ha abbandonato l'ultimo posto, ora occupato proprio dai rivali di Santo Stefano Belbo con il battitore Fabio Gatti. «Dobbiamo provare a vincere – ammette il presidente Mario Sobrino – un'eventuale affermazione renderebbe più agevole il finale di stagione evitando i due ultimi posti e lo spareggio. Ma non sarà facile, ho ancora ben presente il beffardo epilogo del match d'andata». Due i punti separano Gatto da Gatti, con in mezzo l'Alusic Acqua San Bernardo Merlese, con aggancio al terz'ultimo posto allla Tealdo Scotta Alta Langa.
La sesta di ritorno ha già regalato l'anticipo di Cuneo con la sempre vittoriosa leader Albeisa di Campagno al quindicesimo successo con la Subalcuneo di Raviola (9-3). Turno che si chiuderà domani alle 20,30 a Dogliani: Paolo Vacchetto e Barbero Virtus Langhe attendono l'Olio Roi Imperiese di Parussa.
Primi verdetti nella serie C1 dove si è chiusa la prima fase coi colori castagnolesi al vertice. Tutto facile per la Castiati nel derby contro il Bubbio (9-1), a Castagnole privo del capitano Adriano (infortunato) e soli tre giocatori. Punto che vale l'aggancio in vetta ma non il sorpasso alla Canalese, a riposo nell'ultima giornata. Non è scesa in campo Valle Bormida per un problema fisico del battitore Vigna: successo a tavolino dell'Albeisa.