Credo che Cinaglio ricorderà per molto tempo la data del 1 settembre 2014,
giorno della presentazione ufficiale dei Trofei per ora più importanti della sua lunga storia sportiva, quali la vittoria in Campionato della serie B e del salto di categoria alla massima serie, vittorie volute ad ogni costo grazie alla tenacia ed alla preparazione dei giocatori e di tutto lo staff tecnico e sportivo guidato da un nocchiero di eccezione come Chicco Viotti. La sera precedente passerella per le Giovanissime campionesse d'Italia nell'open e nell'indoor.
L'occasione per rivedere all'opera i campioni è stata la festa del paese che ha ottenuto uno splendido riscontro di pubblico anche durante le serate ecogastronomiche: un discreto pubblico rinforzato da tifosi di paesi limitrofi ha voluto assistere alla esibizione sportiva. Nell'occasione si è rivisto il Pinot Ferrero, apparso in ottima forma, dopo l'intervento alle ginocchia, ora impegnato con la riabilitazione presso un centro astigiano.
Contro i campioni Federico Pavia, Andrea Belluardo, Cristian Valle, Matteo Forno, Stefano Cozza e Gabriele Oggero si sono schierati atleti di ottimo livello quali Sorba, Gamarino, Bonando, Gozzelino e Matteo Bertone Matteo che hanno preferito la formula dei due set ai sette (scusate il bisticcio di parole) giochi, il primo vinto dai locali per 7 a 4 mentre il secondo è terminato in parità.
Un buon allenamento in attesa degli incontri di Coppa Italia che si svolgeranno domenica 7 settembre sul campo di Capriano del Colle e vedrà impegnate le squadre di Ciserano (Bg), Cinaglio ed il Capriano (Bs), girone di qualificazione che si concluderà sabato 13 settembre prossimo proprio a Cinaglio, sempre contro le stesse formazioni. La serata di ieri è trascorsa tra simpatia ed applausi, accompagnati dagli auguri di tutti gli sportivi per il prosieguo dei vari tornei.
La speranza è di rivedere la squadra locale nelle finali di Coppa Italia in programma a Cinaglio sabato 4 ottobre mentre domenica 5 di scena la serie A a concludere il grande evento in terra astigiana
