Si gioca il derby dei fratelli Vacchetto. Gatto prova a sorprendere Campagno

Le semifinali della Superlega di pallapugno. Nel trofeo che sostituisce il campionato in campo domani a Castagnole Lanze e domenica a Cortemilia (foto di Candido Capra)

I fratelli Vacchetto, Campagno e Gatto sono i quattro semifinalisti della Superlega Fipap di pallapugno.I quarti hanno avuto un andamento tutto sommato regolare, ma qualche sorpresa c'è stata. Il «colpaccio» è stato di Cristian Gatto che si è concesso il lusso di eliminare in due incontri Federico Raviola, secondo nella prima fase mentre il suo avversario si era piazzato settimo. Ha sfiorato l'impresa anche Marco Battaglino, ottavo, capace di portare alla «bella» Vacchetto sr., imbattuto dominatore della prima fase. Lo spareggio di Dogliani ha rimesso le cose a posto.
Adesso le semifinali. Gli incontri d'andata sono in programma domani e domenica in orario pomeridiano. Si comincia alle 15 di domani a Castagnole Lanze con il derby fratricida dei Vacchetto. Secondo logica e risultati Massimo (Araldica Castagnole) è favorito su Paolo (Barbero Virtus Langhe), ma l'esito dell'incontro non è scontato, come ha dimostrato il ritorno dei quarti a Spigno tra Battaglino e il tricolore castagnolese. Vacchetto sr. dovrà tenere gli occhi aperti perché il fratellino potrebbe cercare di fargli lo sgambetto. Semifinale di ritorno a Dogliani.
Il programma
Domenica alle 16 a Cortemilia si disputerà l'andata dell'altra semifinale tra Gatto (Marchisio Nocciole) e Campagno (Torfit Canalese). La scelta del campo di gara spettava a Campagno che ha deciso di disputare il primo incontro nello sferisterio del rivale. Anche questa semifinale sulla carta ha un esito scontato, ma Gatto ci ha preso gusto e potrebbe tentare di aggiungere anche lo «scalpo» di Campagno a quello di Raviola. «Forse all'inizio abbiamo preso la Supelega un po' sotto gamba -ha ammesso il cortemiliese -; non ci allenavamo bene e i risultati non sono stati brillanti. Poi è cambiato qualcosa, ci siamo impegnati di più ed è arrivato il successo su Raviola che ci ha esaltati. Forse il blasone del cuneese è stato lo stimolo; abbiamo giocato veramente bene e ho ritrovato una battuta molto efficace. Adesso arriva Campagno un altro supercampione, contro il quale sarà durisssima. Però anche lui ha qualche punto debole che cercheremo di sfruttare. Sono convinto che se la partita andrà per le lunghe, nel finale potrebbe avere qualche cedimento; noi cercheremo di approfittarne. Arrivare in finale eliminando Raviola e Campagno sarebbe un colpo grosso. Cercheremo di approfittare del primo incontro a Cortemilia per portarci in vantaggio». Nei quarti Campagno aveva eliminato Parussa vincendo a Dolcedo e ripetendosi a Canale sempre per 11-7

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