Candido Capra immoratala uno spettacolare tuffo di Francesco Rivetto del Marchisio Nocciole Cortemilia
Marchisio Nocciole Cortemilia-Torfit Langhe e Roero Canalese 9-3
Stasera alle 20,30 si chiude la sesta giornata della Superlega di pallapugno. Max Vacchetto è al momento solo al vertice a punteggio pieno: l'altra sera la sua Araldica Castagnole Lanze ha battuto in trasferta 9-5 la Robino Trattori Augusto Manzo di Fabio Gatti. Stasera invece «occhi puntati» a Dogliani, con la sfida tra il padrone di casa Paolo Vacchetto (Barbero Virtus Langhe) e Federico Raviola (Acqua S. Bernardo Ubi Banca Cuneo). Con una vittoria per i doglianesi aggancio al secondo, mentre Raviola cerca il successo per mantenere il passo della capolista Castagnole Lanze. A Dolcedo, in Liguria, Enrico Parussa (Olio Roi Imperiese) affronta Davide Dutto (Tealdo Scotta Alta Langa). Completa il calendario l'incontro di Spigno tra l'Araldica Pro Spigno di Marco Battaglino che sfida la Alusic Acqua S. Bernardo Merlese di Gilberto Torino.
«Passo fondamentale»
Ma nel mondo del «balon» tiene banco un'altra questione importante: l'ipotesi di riapertura al pubblico degli sferisteri, sempre nel rispetto delle norme anti-covid 19, dal primo settembre. Ci sarà capienza limitata con distanza tra un posto e l'altro, bisognerà prenotare l'ingresso e rimanere sempre seduti durante la partita. Riapertura con limitazioni in rispetto del nuovo decreto del Governo dedicato alle manifestazioni sportive: le prenotazioni saranno secondo le modalità delle singole società.
Nei prossimi giorni potranno esserci aggiornamenti sulle modalità previste. Soddisfazione tra gli «addetti ai lavori». «È una cosa positiva – commenta Max Vacchetto – sempre rispettando le distanze ed evitando assembramenti. Per noi e le società è un passo in avanti fondamentale per due motivi: uno economico, e l'altro motivazionale, si torna a respirare la vera pallapugno». Il capitano di Cuneo Federico Raviola: «Cominciare a tornare alla normalità sarebbe molto importante e bello: avere il pubblico ci darà nuovi stimoli». Il capitano della Roero Canalese Bruno Campagno: «Non vediamo l'ora. Tutti ci impegneremo per la massima sicurezza, senza far correre rischi alle persone».