UNA DUE GIORNI CON LE GRANDI GLORIE TRA CONROTTO COCCONATO E VIGNALE
Buon compleanno Lucio! Compie oggi 64 anni portati splendidamente, naturalmente a bordo campo di uno sferisterio veronese dove si assegna lo scudetto Luciano Trerè, il giramondo del tambass. Presente ovunque ci sia una sfida o un evento macinando kilometri in un tempo in cui nemmeno i parenti dei giocatori vanno più in trasferta, lui da Faenza aiutato da una rete solidale di amici nelle terre vocate quando l’ambiente giusto chiama risponde presente. Ormai monferrino d’adozione avendo visto gran parte del torneo a muro è abitudine che festeggi il compleanno con una rimpatriata di amici campioni per una sfida in Monferrato.
Quest’anno ha avuto la brillante idea di riesumare il rito sacro per dirla alla Elio Prette del giovedì pomeriggio sul campo del professor Pino Conrotto a Cocconato, evento cult ed irrinunciabile per 40 anni. La grande ospitalità della signora Graziella con Pino commosso tanto da riimpugnare un tamburello nel riscaldamento per poi seguire tutta la sfida ai 21 come si addice al lunedì dei diversamente giovani di San Pietro in Cariano con il principe dei terzini Dario Furia nell’occasione brillante direttore di gara. Da una parte con Luciano Trerè i fuoriclasse monferrini Beppe Bonanate, Emilio Medesani, Elio Prette più Roberto Falorni mezzovolo della gloriosa Bassa di Cerreto Guidi (FI). Sul carro dei vincitori Gigi Pagani, classe 1948, estroso battitore e produttore di tamburelli e palline con Alberto Renzi da Mazzurega ancora protagonista nelle finali di serie C, Fausto Cattoi da Valle San Felice e il genio e sregolatezza di Ivo Sannicolò più Paolo Malacarne di Torrita di Siena.
Venerdì la seconda puntata al Cesare Porro di Vignale con i supersiti Trerè, Cattoi, Pagani, Malacarne e Falorni intregati in un simbolico passaggio di consegne dai giovani portacomaresi Mohan Jasa, Simone Ruta e Luca Balliano, erede di Mauro. Nel mentre la telefonata di cortesia ad Aldo “Cerot” Marello dandogli appuntamento alla prossima sfida e sosta dal produttore vinicolo Accornero per avere un ricordo del territorio.
