Conclusa la Coppa Italia, domani riprende il campionato di serie A di tamburello «open», con la settima giornata del girone di ritorno. Il Cremolino ritorna al Comunale, davanti ai suoi sostenitori, che hanno ancora negli occhi il ricordo dei pregevoli incontri giocati a Carpeneto contro Medole e Guidizzolo. Quello è stato l’apice di una stagione con alti e bassi, ma tutto sommato in linea con le aspettative della vigilia. ora, il rush finale in un campionato che, senza i playoff, fa perdere un po’ di stimoli alle tante compagini non in lotta per scudetto o salvezza.
 Alle 15 di domani, i ragazzi di patron Bavazzano saranno opposti ai campioni d’Italia del Castellaro, con i quali hanno dovuto soccombere nettamente nel secondo gironcino di Coppa Italia. Il pronostico è scontato ma Merlone e compagni, se sapranno ripetere le prestazioni di fine luglio, avranno speranze di dare un po’ di filo da torcere ai super avversari. Ciò è strettamente legato al rendimento del reparto avanzato della squadra, a partire da Briola nel non facile ruolo di mezzovolo, per proseguire con il duo di terzini Basso e Di Mare, dalle cui stoccate sulla riga di mezzeria dipendono spesso le sorti del Cremolino, in positivo o in negativo.
L’organico del Castellaro non ha certo bisogno di presentazioni: spicca Andrea Petroselli, che ha militato anche nel Cremolino e che ha vinto scudetti ovunque. Al primo anno da «separato» con il compagno di mille avventure Ricky Dellavalle (sceso in C), il forte rimettitore astigiano non sembra averne risentito anche perché può contare sul sostegno di Manuel Beltrami, Manuel Festi, Giorgio Cavagna, Niki Joris e Lorenzo Gasperetti.
Gli altri incontri della domenica: Bardolino-Ciserano, Cavrianese-Mezzolombardo, Guidizzolo-Sommacampagna, Sabbionara-Cavaion e Solferino-Medole.