Festeggiati i 60 anni di vita con la premiazione delle squadre che hanno vinto scudetti
La polisportiva Tuenno tamburello ha raggiunto i suoi sessant' anni di vita. Sabato, al teatro la festa per questo importante risultato, frutto di tanto impegno e lavoro di tutti i presidenti e membri del consiglio direttivo. Alla Polisportiva, cambiano le persone, ma non il fine principale, ovvero la crescita del tamburello. Relatrice della giornata è stata la neo presidente Nicoletta Ciardi, nipote di Nino Ciardi, figura storica del tamburello. Fra gli ospiti non potevano mancare Franco Panizza, presidente del Comitato di Trento, Edoardo Facchetti, presidente della Federazione nazionale, Paola Slanzi, assessore allo sport, Giordano Bruni consigliere comunale e Giulia Zanotelli, assessore provinciale. L'ex presidente Enzo Gasperetti, assente, si è collegato successivamente per ringraziare tutti i partecipanti ed è stato premiato con una targa consegnata al figlio Lorenzo. La società vanta un ottimo settore giovanile e atleti che con la costanza e l'impegno sono arrivati nei massimi campionati nazionali. Presenti alla festa anche le persone che nel lontano 1964 presentarono l'atto costitutivo di nascita della Polisportiva: Nicola Ciardi, Renzo Zanolini, Maria Grazia Grandi e Vittorio Valentini. Nel corso della serata sono state premiate le società che hanno conquistato titoli nazionali. Tuenno ha conquistato lo scudetto di serie B maschile nel 1990 e nel 2001, la Coppa Italia di A maschile nel 1995 e nel 2021 il doppio trionfo della squadra di B femminile: Coppa Italia e Supercoppa. Alla guida di quella squadra, una direttrice tecnica tuennese Virna Pilati.