Coppa Italia serie B open.
Il Castelli Calepio strapazza il Dossena e vola in finale.
CASTELLI CALEPIO-DOSSENA 2-0
PARZIALI 6-1, 6-3. CASTELLI CALEPIO
CASTELLI CALEPIO: Tanino, P. Medici, Carletti, Fanzaga, Manenti. Ris. Agnoli, L. Medici e Signoroni. Dt. Belotti.
DOSSENA: Ghezzi, D. Medici (Sala dal 5° al 7° gioco del primo set), D. Trionfini, Garlini, I. Trionfini. Ris. R. Milesi e Crotti. Dt. M. Milesi.
ARBITRI: Frasnelli (centrale), Formolo e Bressan.
NOTE – 1° set:5-0,5-1,6-1; 2° set:1-1,3-1,3-3,5-3,6-3-Pari 40: 4-1. Quindici conquistati: Castelli Calepio nr. 56; Dossena nr.37.
(Bruno Gamba) - Castelli Calepio in finale, Dossena eliminato. Questo, in sintesi, il commento al risultato maturato al termine della semifinale tutta di marca orobica disputata sul campo trentino di Noarna nella tarda serata di ieri per la Coppa Italia delle serie B. Il Castelli Calepio ha vinto, anzi stravinto, una gara che ha visto costantemente in difficoltà i brembani protagonisti di prova ampiamente al di sotto delle loro possibilità. Soprattutto nel primo set iniziato in svantaggio di 0 a 5 dove, a turno, hanno sparacchiando in out tanti rinvii. Una condotta di gara a dir poco negativa, condizionata da un atteggiamento agonistico senza la minima “cattiveria” che ha favorito l’impegno dei calepini. Questi hanno abilmente sfruttato i “quindici” generosamente regalatigli dal Dossena, ma anche capitalizzato il gioco con affondi quasi sempre vincenti al primo tentativo con una prestazione singola e di gruppo, semplicemente perfetta. Nella prima frazione la partita non ha mai avuto storia ed è terminata per 6 a 1, ovviamente pro Castelli Calepio. Un po’ più interessante è stata la seconda metà con le due squadre rimaste in parità sino al parziale di 3 a 3. Nel finale il Castelli Calepio ha infilato tre game consecutivi, l’ultimo per 40-0, chiudendo con ampio merito la sfida che vale la finale di sabato sera con il Castiglione, vincitore per 2-0 (6-2,6-0) con il Malavicina nell’altra semifinale giocata sabato sera.
Nella foto il Castelli e Dossena.
