Serie A maschile: Castellaro troppo forte per i biancoazzurri.
L’Arcene fa l’inchino ai campioni d’Italia.
CASTELLARO-ARCENE 2-0.
PARZIALI 6-2, 6-2.
CASTELLARO: A.Merighi, L. Festi, M. Festi, Ioris, Gasperetti. Ris. Ghizzi, De Marco. Dt. Baldini.
ARCENE: E. Bertagna, L. Bertagna, Gozzelino, Guerra, Festino, Gatti, Olivari. Dt. A. Locatelli.
ARBITRI: Luca Bressan (centrale), Francesco Postinghel, Luciano Locatelli.
NOTE: 1° set: 1-1,3-1,5-1,6-2; 2° set: 1-1,3-1,4-2,6-2. Pari 40: 3-2.
(bg) - Lo sgambetto ai campioni d’Italia non riesce. Il Castellaro vince nettamente la sfida con l’Arcene, difende l’imbattibilità stagionale dimostrando di avere la “voglia” e le qualità per puntare alla riconferma dello scudetto che porta sulle maglie dal 2019, l’ultimo assegnato. L’Arcene ha cercato di rendergli difficile l’impegno giocando una gara generosa, solo che con questa squadra, forte in ogni settore, non basta l’impegno per batterla, serve anche non sbagliare nulla e questo ieri ai ragazzi di Locatelli non è riuscito. In particolare nel gioco sulla lunga distanza dove tante sono state le indecisioni e gli errori. In entrambi i set i biancoazzurri hanno conquistato due game (2-6). Troppo poco per poter mirare alla vittoria.
Settima giornata: Ceresara-Cavaion 2-0 (6-5,6-1) Sabbionara-Guidizzolo 1-2 (6-4,2-6;6-8), Cremolino-Castiglione 2-0 (6-3,6-1), Castellaro-Arcene 2-0 (6-2,6-2), Tuenno-Sommacampagna 0-2 (1-6,3-6). Riposava Solferino.
CLASSIFICA: Solferino e Castellaro punti 18; Arcene e Cremolino 15; Sommacampagna 14; Ceresara (*) 9; Tuenno 6; Guidizzolo (*) 4; Cavaion (*) 3; Castiglione 2; Sabbionara (*) 1. (*) una gara in più.
Nella foto di Corrado Gatti, l’Arcene sceso in campo ieri.