Walter Derada
Il Cremolino dice addio alla Coppa Italia. Nello scontro diretto valevole per l'accesso alle semifinali, gli ovadesi sono stati superati per 2-0 (2-6 e 5-6) dai padroni di casa dell'Arcene, che vincono il girone e vanno così ad affrontare il Castellaro nel turno successivo. Un risultato che lascia quindi gli uomini del dt Antonio Surian fuori dalle final four che erano invece riusciti a raggiungere nella passata edizione. «Nel primo set abbiamo giocato male – commenta l'allenatore Mauro Bavazzano -. Siamo stati troppo passivi, dando tanti palloni al loro mezzo-volo Weber che ha giocato alla grande nella prima parte di match. Dal fondo, i fratelli Bertagna hanno sbagliato pochissimo». Il cambio di atteggiamento nel secondo set non è bastato per la rimonta. «Nel secondo parziale siamo rientrati in campo con la giusta cattiveria – prosegue -. Sul 2-1 per loro abbiamo messo Ferrero terzino, con Basso in mezzo e Teli in fondo e le cose sono migliorate fino al 5-4 per noi. Poi però abbiamo commesso qualche errore e sul 5-5 loro hanno trovato due volte la riga, conquistando così la vittoria. Peccato, forse il tie-break lo avremmo meritato ma di fronte avevamo comunque un'avversaria di alto livello». I cremolinesi devono ora tornare a concentrarsi inevitabilmente sul campionato. Un torneo che li vede al sesto posto con 24 punti all'attivo a una lunghezza di ritardo dal Sabbionara e sette di vantaggio sul Chiusano, rivale che insegue attardata in settima posizione. Il vantaggio sugli astigiani può lasciare abbastanza tranquillo il quintetto locale che d'ora in poi dovrà provare a guadagnare almeno una piazza, sigillando così la parte sinistra della graduatoria che rappresenta il vero obiettivo fissato dalla società a inizio stagione. Il primo ostacolo per Merlone e compagni si chiama Cavrianese, formazione penultima e in piena zona retrocessione che venderà cara la pelle per cercare dei preziosi punti salvezza. «È una partita da vincere – chiosa Bavazzano -. Questa sconfitta non ci deve abbattere».
Il match si giocherà sabato alle 21,30 sul campo dei mantovani. Dopo gli incontri con Chiusano e Arcene nelle due settimane successive, la serie A si fermerà poi per oltre un mese lasciando spazio proprio alle final four di Coppa Italia che si disputeranno a ridosso di Ferragosto. Dopo la sosta, il campionato riprenderà il primo settembre.