Recupero Serie B a Muro: Montemagno-Ovada 19-12
25 aprile giornata dedicata ad eventuali recuperi vede di scena l'incontro non disputato la vigilia di Pasqua per avverse condizioni meteo tra il Montemagno e l'Ovada Paolo Campora.
Aprono gli ospiti in battuta con una formazione un po' rimaneggiata anche in vista dello scontro di oggi alle 16:00, sempre fuori casa, contro il San Maurizio sullo storico campo di Frassinello; Pizzorno e Tassistro terzini, Bisio mezzovolo, Corbo battitore e Tripodi fondo campo, Chiappino e Conta le riserve a disposizione.
Il primo trampolino vede i tre giochi subito conquistati dai padroni di casa, complici gli errori degli ospiti.
Il cambio di ruoli deciso da Mister Giacobbe (Tassistro spostato in fondo sotto al muro e Tripodi terzino largo) porta un attimo di respiro all'Ovada Paolo Campora che guadagna il suo primo gioco.
Sul 7-2 per i padroni di casa, il minuto tecnico chiesto dagli ovadesi sul 40-30 dà la scossa giusta: giocata del mancino Tassistro che pela il muro con Pizzorno bravo a nascondere la pallina agli avversari per il 40 pari. Ci pensa quindi Tripodi a chiudere vittoriosamente il gioco.
Il cuore messo nelle azioni però non basta ancora e l'Ovada incassa il colpo perdendo a 0 il gioco dell'8-3.
Il Montemagno spinge forzando le palline sul conosciuto muro di casa sino a conquistare 10 giochi a 4 anche grazie ai colpi messi a segno dal veterano Ivano Monzeglio.
Sul 30 a 0 altro minuto per gli ospiti con il DT ovadese che sprona i suoi uomini a reagire in maniera più decisa e a tenere la palla in campo con tranquillità e senza fretta, decisione essenziale per cercare di portare a casa dei giochi.
Si vedono più azioni spettacolari nelle file dell'Ovada che del Montemagno, prima in classifica, che oggi ospita il Vignale il Mongetto nella quinta giornata di campionato.
Una svolta nell'incontro sembra arrivare dopo circa 75 minuti dall'inizio della partita: alcune ottime azioni degli ospiti permettono all'Ovada di rimontare, lasciando addirittura a 0 i padroni di casa per l'11 a 7.
L'insistenza di Corbo e compagni consente agli ovadesi di portarsi sul 13-9 dopo un'ora e mezza di incontro. Ancora una corsa dell'instancabile capitano del Paolo Campora per cercare di prendere il decimo gioco che puntualmente arriva dopo il secondo 40 pari.
La pressione ed un vistoso ma temporaneo calo fisico del Montemagno sotto di 15, obbliga il DT astigiano a chiedere il primo minuto di sospensione ma, nonostante i consigli impartiti, con il terzo 40 pari, gli ospiti si portano sotto di soli due giochi.
Il 13-11 inizia a pagare le fatiche della compagine ovadese ma la carica dei ragazzi biancorossi sembra esaurirsi portandoli nuovamente sotto di 4 giochi.
Un altro rimescolamento di ruoli per l'Ovada consente di conquistare il 12esimo gioco a 15 per i padroni di casa dopo un batti e ribatti tra Monzeglio e Pizzorno,.
Ultimo minuto tecnico a disposizione degli ospiti sotto di 30, non impedisce comunque al Montemagno di aggiudicarsi un altro gioco con le ottime azioni del giovanissimo Zennaro. Difficile notare a colpo d'occhio gli avvicendamenti di ruoli nelle file montemagnesi data anche l'assenza sui calzoncini dei padroni di casa del numero corrispondente a quello indicato sulla distinta di gioco consegnata all'arbitro.
Alle 18:15 il parziale è 17 a 12; l'errore del mancino Tassistro che la prova con la mano destra regala un 15 agli avversari e la successiva giocata fuori misura di Tripodi consentono al Montemagno di portarsi a 18 giochi. Facile la conquista dell'ultimo quindici per chiudere l'incontro dopo circa due ore e mezza con il risultato finale di 19-12.
Padroni di casa bravi a gestire la pallina tenendola in campo quel tanto che basta per sfiancare gli avversari mettendo poi la zampata giusta del mancino da fondo campo o del muro.
Gli errori degli ospiti, dettati dalla voglia di chiudere velocemente la giocata, e i forse troppi rimescolamenti di ruoli in campo non hanno permesso all'Ovada Paolo Campora di completare la spettacolare rimonta messa in atto a metà incontro.
Azione del Montemagno
Ovada Paolo Campora a raccolta da Mister Giacobbe