Prosegue la consuetudine della tradizionale cena benaugurale del Grazzano, società campione d'Italia a muro, al ristorante il Centrale di Moncalvo sponsor di vecchia data del sodalizio presieduto da Alessandro Redoglia.
L'occasione giusta per presentare la squadra 2014 alla stampa e agli amici sostenitori, il cui proverbiale calore ed affetto è una costante in un paese con un legame forte verso il tambass. A raccolta insieme ai dirigenti di lungo corso come Piero Monti, Giovanni Bersano, Graziano Foglia per allestire una squadra ancora assurta al ruolo di favorita - in questo caso per la conferma - del titolo italiano. Il nuovo campionato si preannuncia più impegnativo rispetto all'irrisoria facilità dello scorso anno considerando che difficilmente Montechiaro, Moncalvo, Tonco e Rocca cederanno dei punti in casa.
Confermato il tecnico dei grandi successi Fabiano Penna e le pedine fondamentali Vittorio Fracchia, insuperabile in piazza Cotti ed attuale re del muro, Edoardo Biletta classe ed acume tattico per il mezzovolo principe, Franco Zitti quotato terzino a muro e Pietro Giroldo uomo spogliatoio. Novità al largo con Sandro Appiano al posto di Matteo Caggiano, giocatore mancino esperto con trascorsi a libero a buoni livelli col Settime in serie B poi scudettato a muro nel Montechiaro Grandi, semifinalista nel 2012 col Vignale e lo scorso anno trascinò l'outsider Castell'Alfero fino alla finale di Coppa Italia; terzino Emanuel Monzeglio grazzanese con successi giovanili nell'open per poi fare il salto di qualità a muro col Moncalvo. Come giovane mutuato col libero la scelta è caduta su Luca Lorenzin, di cui si dice un gran bene, formatosi col Cocconato con Bruno Porrato come tecnico.
In un'ambiente caldo ed partecipato non poteva non riprendere la buona abitudine della squadra di serie C con appassionati e praticanti autoctoni
