l’euforia del Grazzano al Circolo dei combattenti (foto di Pier Giuseppe Bollo)
Il pannello celebrativo curato da Pier Giuseppe Bollo con foto e documenti in bella mostra al Circolo dei combattenti di Grazzano testimonia questa grande annata del terzo triplete. “Siamo la culla del tambass - chiosa Alessandro Redoglia presidente dal 2012 artefice della rinascita con Piero Monti - supportati da una decina di sponsor ci mettiamo il massimo impegno. I tifosi il valore aggiunto dal celebre Domenico Marocchino alle new entry Marika e Roberto da Arluno stregati dalla comunità che li circonda. Una stagione da incorniciare ha ricreato euforia, dopo due anni interlocutori serviva una scossa alla guida tecnica affiancando alla razionalità di Fabiano Penna il carisma, la competenza e genuina irruenza di Fulvio Natta, dopo la scottatura di Montemagno ha voluto al fianco Mauro Dessimone e Raffaele Giroldo, due motivatori e uomini di spogliatoio. Imbattibili nel fortino di piazza Cotti surclassando i rivali del Calliano con un doppio 19-4 e del Vignale 19-3. Due sole sconfitte a Vignale e Moncalvo ed un pari a Calliano sono state il preludio alla finale scudetto interpretata con autorevolezza non lasciando scampo ai grandi rivali del Vignale. Stesso trattamento riservato al Montemagno in Coppa Italia e Supercoppa. Vittorio Fracchia leader indiscusso, le scommesse vinte di Elia Volpe e Mattia Musso, i monumenti Maurizio Marletto e Andrea Andrin saranno rimpiazzati da Alessio Olivieri e Lele Bella con Samuele Carpignano jolly. Questa mentalità vincente ha rinvigorito gli avversari con ben 3 squadre convinte di scalzarli dal trono il prossimo anno. Il Montechiaro di Federico Pavia con Manuele Tirico, Ivan Briola, Andrea Carretto, Luca Balliano più Christian Tinto asso nella manica se giocherà come nel Memorial Tirone e Tirico sarà la favorita numero uno. Parole di Davide Tirone che a malincuore ha chiuso la carriera circondato dall’affetto del pubblico. Pensa in grande il Portacomaro del presidente Danilo Goia e dei tecnici-sponsor Andrea Morrone e Maurizio Francia con gli arrivi di Samuel Valle e Federico Arrobio da affiancare a Davide Soffientino che ritrova il fratello Luca fresco di titolo a Grazzano. Il Montemagno da quartieri anni si concentra sulla massima serie con gli innesti di Simone Maschio e Christian Dacasto al posto di Matteo Bertone e Federico Grattapaglia indisponibili per lavoro. Tra le outsider il Vignale festeggia la conferma di Luca Tibaldero a fondocampo con Marco Rabagliati in mezzo. Il Rilate arretra Federico Belvisotti con Paolo Baggio e punta sul rilancio di Federico Monferrino. Tanti arrivi a Moncalvo da Emanuele Stracuzzi a Emanuel Monzeglio e Iacopo Leva e Andrea Barbero per rinforzarsi anche in serie B. A Calliano dopo il successo del Paglio ragliante ci si riunisce per pianificare la squadra.