In ricordo di tre protagonisti del tambass: Angelo e Beppe in quello agonistico, Nazario in quello organizzativo.

L'anno nuovo a Montechiaro d'Asti, è stato per anni sinonimo di calendari che testimoniavano gli eventi dell'anno testè concluso, vedi Palio e Festival Sagre e altri.

Causa covid, i maggiori eventi sono stati sospesi, in paese è continuato solo il memorial del tambass in ricordo di Nazario Tirico ed Angelo e Beppe Tirone.

Da qualche anno i due memorial sono stati riuniti in un solo evento sportivo. 

Il memorial è un format, che pone al centro, oltre a quintetti affermati, vedi l'annata 2021 la conquista della supercoppa della pro loco Montechiaro, una ribalta di giovani leve. I memorial raccontano la storia in cui lo sport è occasione per riscattarsi o addirittura rinascere.

Storie di resilienza, vissute dalle famiglie Panzini e Tirone, che da un lutto, sono riuscite a realizzare il loro sogno. Ispirati dal gioco del tambass dei loro congiunti, i poster fotografici, nell'antica bottega dei Panzini, raccontano nove anni di incontri agonistici, ed in special modo verso i giovani, in quanto Montechiaro è stata ed è ancora fucina per nuovi talenti, sperimentando la vittoria o la sconfitta con l'impegno agonistico, imparando fin da giovani a controllare le loro emozioni, diventando consapevoli delle loro fasi di gioco, sotto gli occhi vigili ed attenti di "nonno" Giovanni Panzini, il nostro seminatore d'oro di casa nostra.

"Sfogliare questo calendario, edito da Team Service editore, ti porta in mezzo ai nostri giovani e non, ti permette di vivere certe emozioni, ti trascina in un viaggio entusiasmante...il memorial è vita....aspettando il decennale", afferma Ernesto Rebaudengo.