Riky Durando gloria portacomarese (foto di Pier Giuseppe Bollo)

Vignale e Montechiaro per la rivincita oppure la definitiva incoronazione. A distanza di sette giorni le due contendenti allo scudetto 2021 del tambàss si ritrovano di fronte (dalle 14,30) sulla piazza di Portacomaro. Il muro del Ricetto deciderà chi leverà al cielo la Supercoppa, nultimo trofeo in palion nel massimo campionato. Vignale insegue il triplete dopo Coppa Italia (a spese del Grazzano) ed il Tricolore (Montechiaro). Ma la terza finale non sarà più sulla terra amica del «Porro». «Abbiamo grande voglia di rivalsa. Dopon la rinuncia del Grazzano abbiamo risposto all’invito dellan Commissione per rispetto delnVignale: giusto giocassero comensempre la Supercoppa» interviene Davide Tirone, capitano ndel Montechiaro. «E vogliamo far vedere che non siamo quelli visti nella finale». Considerando tuttavia nei primi nove giochi ben otto persi al 40 pari. «Meritiano lo scudetto, nonostante le finali che paiono per noi stregate, per tutto quello che il tambass a muro rappresenta per Montechiaro. Ma domenica potrebbe iniziare ad andarci bene la Supercoppa» conclude.

Montechiaro è anche l'ultimo nome iscritto nell'albo d'oro avendo conquistato il trofeo nel 2019, strappandolo anche allora allo scudettato Grazzano. Analoghe ambizioni ed aspettative sul versante alessandrino con la squadra dei tecnici Andrea Morrone e Maurizio Francia che interrotto il lungo digiuno (l’ultimo titolo era datato 2003) ci prende gusto