Tamburello femminile.
Le squadre bergamasche hanno messo nel mirino la finale scudetto.
- Cresce di giorno in giorno l’attesa nel clan del Dossena e del San Paolo d’Argon, per la partita di ritorno delle semifinali scudetto in programma domenica prossima. Due settimane fa hanno vinto al tie-break la gara d’andata mettendo subito in chiaro le loro intenzioni mirate a conquistare la finale del 22 luglio. Per riuscire dovranno ripetersi in casa delle rivali: l’astigiana Tigliole per il San Paolo d’Argon e la trentina Mezzolombardo per il Dossena. Due avversarie con cui sia Dossena, sia San Paolo d’Argon, quest’anno hanno sempre disputato delle ottime partite. Non solo nel primo round delle semifinali, ma anche nei confronti diretti del campionato regolamentare dove il Tigliole s’è piazzato al primo posto seguito dal Mezzolombardo e poi da Dossena e San Paolo d’Argon.
Le gialloblù argonesi hanno battuto il Tigliole nella gara giocata in casa e perso quella in esterno. Una vittoria esterna e una sconfitta interna, sono i risultati ottenuti dal Dossena con il Mezzolombardo. Precedenti che lasciano ben sperare affinché le due “nostre” squadre centrino la qualificazione nella finale (gara secca) che sarà giocata sul campo trentino di Faedo. Un risultato che varrebbe come un attestato di merito per l’impegno con cui entrambe le squadre stanno portando a termine un campionato vissuto da protagoniste grazie alla qualità del gioco che esprimono.
Due squadre ben organizzate in ogni ruolo e che hanno già conquistato la qualificazione alle final fuor della Coppa Italia, ma che nelle prossime settimane avranno l’opportunità di riportare a Bergamo quello scudetto che manca dal 2003. A vincerlo in quell’occasione fu il Curno-Bergamo.
Nella foto: Veronica Trapletti e Serena Barcella, fondocampiste del San Paolo d’Argon.