Ludovica Stella, con la partita capolavoro nel giorno del diciassettesimo compleanno, diventa la regina del tamburello

Le ragazze del Tigliole conquistano la Coppa Italia di tamburello open. La miglior rivincita dopo la sconfitta patita nella finale di campionato proprio contro il Mezzolombardo. A Noarna (Trento) il quintetto trentino ha incassato il secondo ko stagionale ma il più doloroso per merito del Tigliole, apparso quanto mai determinato e capace di imporsi abbastanza nettamente. Nel primo set astigiane sempre avanti con la parità che regge fino al 3-3 poi tre games che ne decidono le sorti (6-3). Nel secondo i ruoli si invertono: trentine avanti di un punto fino al 3 pari e poi sorpasso piemontese ma nuova parità a quota 4, poi l'uno-due che chiude il match (6-4). «Sono davvero felice!» esordisce l'allenatrice Alessandra De Vincenzi «ho visto le ragazze giocare con attenzione e concedere pochissimi errori. Tutto il gruppo va elogiato per quanto fatto. Partivamo sfavorite perché il Mezzolombardo poteva contare pure sul pubblico dalla sua, ma noi avevamo troppa voglia di vincere». «Menzione speciale per le terzine Elisabetta Arisio ed Antonella Negro, grande la mezzovolo che in questa annata è maturata tanto sia nel gioco in campo che nel ruolo di capitana. Grandissime Chiara Zimolo e Ludovica Stella, granitiche a fondocampo». Un successo condiviso con la riserva Elena Pescarmona. E quale miglior regalo che la Coppa Italia per Ludovica Stella, vincente nel giorno del diciassettesimo compleanno. Per l'atleta e studentessa che risiede a Tonco il primo titolo «da grande» che il dono non lo ha scartato ma se lo è dovuto sudare e meritare sul campo assieme alle compagne, mamma compresa. Infatti la terzina Antonella Negro è madre di Ludovica, con papà Gianluca (ex asso del muro dove quest'anno ha iniziato la carriera da allenatore), a comporre una famiglia ad alta vocazione tamburellistica. Per Ludo Stella Jr. il primo trofeo nel personale palmarès mentre per mamma Antonella è l'ennesimo visto che era stata protagonista e capitana de L'Alegra Settime, che nell'albo d'oro della Coppa Italia al femminile resta regina. Ovviamente soddisfatta la dirigenza così come l'amministrazione comunale di Tigliole che in questo caso parla con una voce sola, quella di Daniele Basso presidente e sindaco. «Nella stagione più difficile, caratterizzata dalle difficoltà del Covid, ma anche dalle tante novità apportate nella rosa siamo riusciti a conquistare la Coppa. Mai come questa volta si può dire che il successo sia stato del gruppo: atlete, tecnici e dirigenti» commenta Basso. Con lo scudetto che aveva vinto il Mezzolombardo, scucendolo dalle maglie del Tigliole, e la Coccarda tricolore confermata sulle divise biancoazzurre astigiane a scardinare l'equilibrio sarà la Supercoppa, ultimo trofeo in palio nel 2021.