A Davide Gozzelino (Arcene) il duello tutto pieese con l'amico Luca Marchidan (Solferino)
Sarà ancora una finale Tigliole-Mezzolombardo a decidere le sorti della Coppa Italia, dopo aver assegnato alle lombarde lo scudetto in rosa. Astigiane e trentine si confermano così le migliori formazioni nel lato rosa del tamburello open. Pronostici rispettati nelle semifinali della competizione tricolore quest'anno di casa a Noarna (Trento) dove oggi pomeriggio (alle 16) i due team si giocheranno la Coccarda.
Le ragazze astigiane hanno l'obbligo di provare a confermare il trofeo conquistato nella sua ultima edizione (era il 2019), ovviamente il Mezzolombardo proverà ad infilare il bis per continuare a sognare il "triplete" visto che pure la Supercoppa replicherà l'identico match. «Dovremo fare meglio di quanto riuscimmo ad esprimere nella recente finale di campionato. Non abbiamo nulla da perdere contro un gruppo esperto che in questa stagione ha incassato una sola sconfitta. Certamente bisognerà iniziare al massimo della concentrazione, non concedendo nulla come accaduto nella semifinale» ammette l'allenatrice Alessandra De Vincenzi. Il riferimento è all'avvio nella semifinale con la mantovana Cavrianese che aveva visto le sue atlete andare sotto 2-0 per poi infilare sei games consecutivi ed incassare il primo set (6-2) per poi ripetersi nel secondo con identico punteggio con astigiane assolute padrone del gioco (6-2). Il Tigliole nella semifinale così come nella sfida odierna si affiderà alla formazione tipo con al fondo Chiara Zimolo, Ludovica Stella, mezzovolo la capitana Cecilia Dellavalle ed al cordino le terzine Antonella Negro ed Elisabetta Arisio, con in panchina a disposizione Elena Pescarmona. Un games in più si è visto nell'altra semifinale in cui il Mezzolombardo ha avuto la meglio nel derby trentino col Segno (6-4 6-1), nonostante l'uscita anzitempo di Alice Fontana tra le file del quintetto allenato da Renato Zeni. L'albo d'oro della Coppa Italia femminile pronto a scrivere la pagina numero venti parla molto astigiano visto che troneggia con sei trofei L'Alegra Settime (sestina dal 2012 al '17). Quattro titoli per il Callianetto (dal 2005 al 2008), doppietta per Rilate Verde Chiusano (2002 e '03) ed ancora Chiusano-Callianetto (2004) e Settime-Callianetto (2009) senza dimenticare il successo del Tigliole (2019). Uniche altre vincitrici risultano Sabbionara (2011), Aldeno (2001), San Paolo d'Argon (2010) e Dossena (che nel 2018 la strappò al Tigliole). La Coppa Italia regala però qualche gioia anche ai giocatori astigiani impegnati nel torneo di serie A, come il mezzovolo di Piea Davide Gozzelino autore del "15" che ha regalato la finale all'Arcene allenato dalla rocchettese Stefania Mogliotti, decidendo il tie-break contro l'ambizioso Solferino di Pierron, Beltrami ma anche del pieese Luca Marchidan e Filippo Martinetto. Finale stasera (alle 21) con i campioni d'Italia del Castellaro, che avevano superato il Sommacampagna anch'essi nei trampolini supplementari.