A Cuneo la spunta Vacchetto nella sfida con Raviola

(francesco doglio) - Alcune fasi di gioco dell’incontro disputato ieri tra Massimo Vacchetto dell’Araldica Castagnole e Federico Raviola dell’Acqua San Bernardo Spumanti Bosca

È finito 8-11 il confronto clou della quinta giornata della serie A A Santo Stefano Belbo la rivelazione Torino battuto 11-2 da Parussa

Lo sferisterio «Francesco Capello» di Cuneo ha ospitato ieri lo scontro clou della quinta giornata della serie A di pallapugno Banca d’Alba-Moscone tra Federico Raviola (Acqua San Bernardo Spumanti Bosca) e Massimo Vacchetto (Araldica Castagnole). Incontro atteso con curiosità, perché opponeva due pretendenti alla conquista dello scudetto, i quali però non stavano attraversando un periodo di forma eccezionale. 
La partita ha avuto un andamento molto equilibrato. Alla fine è riuscito a prevalere Max Vacchetto che si è imposto con il punteggio di 8-11, uscendo dalla crisi, nella quale è invece ancora immerso Raviola alla terza sconfitta in cinque incontri.
La cronaca evidenzia una buona partenza del cuneese che ha conquistato il primo gioco, ma Vacchetto ha subito recuperato, andando in testa (1-2, 2-4, 3-5); Raviola si è rifatto sotto e all’intervallo le due squadre erano di nuovo appaiate (5-5). Dopo i primi giochi si è alzato un forte vento che ha alterato vistosamente la traiettoria della palla. Dopo l’intervallo è incominciata una gara a inseguimento con Vacchetto nel ruolo di lepre. Fino all’8 pari la squadra ospite andava in vantaggio di un gioco, ma veniva immediatamente raggiunta. Poi Vacchetto ha piazzato la zampata vincente e ha conquistato i tre giochi che gli hanno dato il successo. In classifica raggiunge così a quota 2 lo stesso Raviola rispetto al quale però ha già scontato il turno di riposo. 
La sorpresa di giornata è venuta dallo sferisterio Augusto Manzo di Santo Stefano Belbo dove Gilberto Torino (Robino Trattori), rivelazione del campionato e grande favorito, è stato sconfitto da Enrico Parussa (Olio Roi Imperiese) per 2-11. Torino alla vigilia aveva detto di voler sfruttare il fattore campo per cogliere il quarto successo, ma di temere la battuta del rivale. I suoi timori si sono rivelati fondati e l’avvio è stato terrificante: Parussa è andato in vantaggio addirittura per 0-8 prima che l’avversario riuscisse a rompere il ghiaccio. All’intervallo il punteggio segnava un pesantissimo 1-9. Il capitano della formazione di Dolcedo ha saputo domare il vento che soffiava sullo sferisterio, battendo palloni imprendibili e Torino è andato subito in difficoltà. Dopo la sosta stessa musica a rapido volo di Parussa verso la vittoria.

Vacchetto junior riceve Campagno. Barroero impegnato sul campo di Gatto

Oggi, alle 15, due incontri concludono la quinta giornata del massimo campionato di pallapugno. A Spigno Monferrato, Paolo Vacchetto (Araldica Pro Spigno), leader, con Gilberto Torino, di una graduatoria già significativa, ma non ancora del tutto attendibile, riceve Bruno Campagno (Torfit Canalese) uno dei big del campionato che in classifica incalza il duo di testa staccato di un punto. Simile il loro cammino: hanno già osservato il turno di riposo ed entrambi affrontato e sconfitto Massimo Vacchetto, il più titolato dei partecipanti alla serie A. Difficile azzardare un pronostico: Vacchetto junior, che nei confronti del rivale gode di due metri di vantaggio in battuta (in ossequio a una disposizione federale assai discussa), sul campo di Spigno sa farsi valere con chiunque. Tra Campagno, campione affermato, tre volte sul trono del balon, e Vacchetto junior, emergente, lo spettacolo dovrebbe essere garantito. Nei sondaggi precampionato molti tecnici hanno collocato Paolo immediatamente alle spalle dei grandi: la crescita del giocatore dal punto di vista tecnico e fisico, l’esperienza sempre maggiore, l’abilità nello sfruttare il campo di Spigno e, non ultimo, il valore di una squadra forte e rimasta immutata, ne hanno determinato l’inserimento fra i candidati allo scudetto. Una finale fra i fratelli Vacchetto sarebbe un efficace spot per la pallapugno. L’altro incontro di oggi si gioca a Cortemilia dove Cristian Gatto (Marchisio Nocciole Egea) riceve il monregalese Davide Barroero (Alusic Acqua San Bernardo). La formazione ospite è ancora a caccia del primo punto stagionale; Gatto ha già invece rotto il ghiaccio e, contando anche sul fattore campo, oggi parte nettamente favorito.

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