(ARCHIVIO) - I festeggiamenti dopo la storica vittoria scudetto di Federico Raviola nel 2018
Dopo la Supercoppa appena vinta da Federico Raviola, autore di un fantastico «triplete» (il quarto nella storia del balon dopo quelli di Roberto Corino nel 2008, Massimo Vacchetto nel 2012 e Bruno Campagno nel 2013), scatta il campionato di serie A di pallapugno. Nove le squadre ai nastri di partenza e pronostici incerti su chi andrà ad occupare il trono del balon su quale è assiso Raviola, che pare trovarsi molto a suo agio.
Il campione d’Italia, leader dell’Acqua San Bernardo-Spumanti Bosca, esordisce oggi, alle 15, in casa (pioggia permettendo; previsioni pessime anche domani) contro il monregalese Davide Barroero (Alusic Acqua San Bernardo). Inizio morbido per Raviola, che in Supercoppa ha fatto vedere cose buone; oggi conta di partire con il piede giusto anche in campionato. Per Barroero, invece, un avvio in salita. L’altro incontro di oggi è a Spigno Monferrato fra Paolo Vacchetto (Araldica Pro Spigno) e Cristian Gatto (Marchisio Nocciole Egea), vincitore lo scorso anno della B, esordiente in A con Cortemilia, una sorta di cooperativa familiare visto che comprende anche il fratello Federico, il cugino Walter e il padre Claudio è il direttore tecnico.
Domani altri due incontri. Ad Alba si riapre il Mermet dopo le traversie commerciali-speculative stroncate dalla Fondazione che l’ha acquisito. La capitale delle Langhe, però, non ha una sua squadra: qui gioca la Tofit Canalese di Bruno Campagno, che vuole tornare a dire la sua nella lotta-scudetto. Domani riceve Enrico Parussa (Olio Roi Imperiese). Infine a San Benedetto Belbo (le previsioni parlano di neve intorno ai 700 metri e siamo a quota 637) Davide Dutto (Tealdo Scotta) riceve nel derby della valle Belbo Gilberto Torino (Robino Trattori S. Stefano Belbo). Riposa Massimo Vacchetto (Araldica Castagnole).
Serie cadetta
Nel weekend inizia la B. Oggi alle 15, a Bene Vagienna, Sanino-Battaglino e a Neive Gatti-Brignone. Domani, alle 15, a Madonna del Pasco, Levratto-Isaia, a Bernezzo Daziano-Balocco e ad Andora Grasso-Giordano. Riposa Pettavino.