CASTELLARO: CENA SPETTACOLO DI FINE STAGIONE 2018
da annoverare tra le grandi annate con la conquista della Coppa Europa e della Supercoppa e qualche rimpianto per le finali perse di un soffio.
Consegnata una targa ricordo a Manuel Beltrami per il formidabile cinquennio a livello sportivo ed umano. Un grande ritorno dopo il biennio 1998-1999.
Castellaro ora riparte con l'indoor e con i giovani di Noarna Alessandro Merighi e Samuele Fiorini
CAVRIANA - Una grande festa per celebrare quella che è stata definita una delle grandi stagioni del Castellaro grazie ad un finale irresistibile con la conquista della Coppa Europa e della Supercoppa. I "soliti" 200 invitati alla cena-spettacolo organizzata da Arturo Danieli, presidente da 37 anni, presso la Baita di Cavriana. Serata allietata come da tradizione dal Gruppo Il Borgo di Faenza. Momento clou con le due coppe ben in vista l'omaggio alla squadra in gran parte confermata e la consegna di una targa per il secondo addio a Manuel Beltrami per il grande contributo tecnico ed umano alla causa sportiva in questi 5 anni.
Tra gli ospiti il delegato Coni Giuseppe Faugiana, il presidente della Fipt nazionale Edo Facchetti, regionale Enzo Cartapati e provinciale Giancarlo Rizzi, Massimo Boschini della Ctf divisi con l'altro grande evento, la festa promozione del Cereta. Quindi il sindaco di Monzambano Giorgio Cappa e la vice con delega allo sport Marina Bana, la vice sindaca di Brescia Laura Castelletti e l'assessore allo sport Fabrizio Benzoni che si è aggiudicato il primo premio della lotteria, la maglia autografata del centrocampista del Milan Jack Bonaventura, impossibilitato a partecipare.
Non potevano mancare il presidente del Parco del Mincio ed ex giocatore Maurizio Pellizzer, l'ideatore della Mille Miglia Gino Danieli ed i presidenti delle società dell'Arcene Corrado Gatti e Noarna Giulio Natella con cui collabora la società soprattutto in ottica giovanile. Commensali arrivati non solo dal mantovano ma pure dalle province di Brescia, Trento, Verona, Bergamo ed Asti a conferma di una società ben radicata e con capacità di attrazione a cui il patron Danieli rende merito ai collabotori ed allo staff tecnico.
Continua il prezioso apporto degli gli sponsor, in primis Pasino Olio Petronas di Mantova, fratelli Ferrari Costruzioni Meccaniche di Guidizzolo, Hbs Oleoidraulica di Monzambano, Maycos Italiana di Castiglione delle Stiviere, Alucast di Flero (Bs), Lubrochem di Lumezzane (Bs) e Biemme etichette di Pozzolengo (Bs).
La storia recente del Castellaro è stata caratterizzata dagli infortuni che hanno tarpato le ali verso successi ancora maggiori. Lanciatissimi fino al grave infortunio di Manuel Festi in Coppa Europa, è seguita su impulso del coach Luca Baldini la grande forza di reazione per superare il momento delicato e lottare fino all'ultimo contro i grandi rivali del Cavaion nei tie break di Coppa Italia e spareggio scudetto per poi ritrovare la condizione magica a fine stagione. Ricordiamo i protagonisti dell'accoppiata Coppa Europa - Supercoppa: Manuel Beltrami (approda a Solferino per via dei punteggi dopo sette stagioni memorabili), i confermati Manuel e Luca Festi, Niki Ioris, Federico Gasperetti tutti trentini più il locale Pietro Ghizzi. Torna al Cavaion il prezioso jolly l'ovadese Saverio Bottero.
Da Noarna arrivano i nuovi giovani da portare in alto, il più giovane dei Merighi, Alessandro, sperando di ricalcare le orme del fratello Federico e Samuele Fiorini. La società confermando la fiducia al tecnico Luca Baldini intende avviare un progetto a lungo termine. I ragazzi hanno già iniziato con l'indoor dove il Castellaro guidato da Mario Bellini con l'innesto Mauro Venturelli è tornato naturalmente da grande favorito.
