PALLAPUGNO, VERSO LO SCUDETTO
Davide Dutto (Tealdo Scotta) è il secondo finalista della serie A di pallapugno-Trofeo Araldica. Per la conquista dello scudetto tricolore dovrà vedersela ora con Federico Raviola (Acqua San Bernardo Ubi Banca), che in semifinale ha estromesso in due soli confronti Bruno Campagno (Torronalba). Dutto ha, invece, avuto bisogno di tre incontri per eliminare Paolo Vacchetto (Araldica Pro Spigno), con il quale ha dato vita alla semifinale più incerta. Nella bella decisiva sul «neutro» di Canale si è imposto per 11-8 e ha eliminato il rivale.
Lo spareggio sul campo dove una settimana fa Raviola, con una spettacolare rimonta, aveva annichilito Campagno, ha nuovamente richiamato un grande pubblico. I due protagonisti non si sono risparmiati. Si è adottata l’inversione di battuta ogni 5 giochi, iniziando con il senso favorevole a Vacchetto jr, che ne ha approfittato per portarsi a condurre 5-1. Dutto, nonostante qualche fallo di troppo, ha reagito a pareggiato all’intervallo(5-5). Nella seconda parte è stato più concreto e ha meritato il successo: è sempre rimasto in testa (6-5, 9-6,).
Vacchetto, abile in battuta più incerto al ricaccio, ha recuperato (9-8), poi si è bloccata e Dutto è volato verso la finale, raggiungendo il top della carriera. L’incontro di andata con Raviola si gioca sabato alle 14,30 a San Benedetto Belbo. Dutto si era qualificato per le semifinali attraverso gli spareggi, Vacchetto junior si era, invece, piazzato al primo posto alla fine nei playoff.