(UFFICIO STAMPA SUBALCUNEO - PAOLO CORNERO) - Federico Raviola (a destra) con Massimo Vacchetto
Chiuso il girone d’andata del campionato di serie A di pallapugno al primo posto, imbattuto, il cuneese Federico Raviola inizia il girone di ritorno con il morale alle stelle. Se voleva far dimenticare l’umiliante 11-0 con il quale era uscito di scena lo scorso anno, ci è riuscito perfettamente. Nove vittorie, compresa quella contro Campagno a Canale, l’hanno proiettato al vertice della graduatoria, aprendogli prospettive interessanti. Raviola non vuole più essere considerato la terza forza del campionato; aspira a qualcosa di più e in questa stagione può raggiungere obiettivi che finora gli erano stati preclusi. Per il momento non ha subìto sconfitte nel girone d’andata e può sperare di ripetersi nel ritorno, tanto più che giocherà in casa lo scontro diretto con Campagno.
Intanto, stasera alle 21, nel turno infrasettimanale, alla guida dell’Acqua S. Bernardo Ubi Banca, Raviola andrà a Mondovì a rendere visita a Massimo Marcarino (Acqua S. Bernardo Merlese). All’andata il cuneese s’impose per 11-4 e anche stasera ha il pronostico favorevole. Marcarino, 2 punti in classifica contro i 9 del rivale, non appare in grado di contrastarlo e di infliggergli la prima sconfitta della stagione. Molto più incerto il pronostico nell’altra gara in programma sempre stasera (alle 20,30): nello sferisterio «Augusto Manzo» a Santo Stefano Belbo, Davide Barroero riceverà Andrea Pettavino (Bioecoshop Bubbio) che all’andata aveva vinto 11-8. I due rivali sono appaiati al fondo della classifica con 2 punti; Barroero sta pagando lo «scotto» del noviziato in serie A; Pettavino non è al massimo dopo l’infortunio di poco tempo fa.