Raviola annienta anche Vacchetto jr. La leadership solitaria è ancora sua

Bruno Campagno intento alla rifasciatura del pugno

Oggi tocca a Massimo, ancora a “mezzo servizio”, affrontare Campagno È comunque lo scontro fra chi si è diviso gli scudetti negli ultimi sette anni

L’ultima giornata di andata della serie A di pallapugno-Trofeo Araldica, vede Federico Raviola e Bruno Campagno, i primi due della classifica, affrontare la «famiglia» Vacchetto in un incrocio di grande interesse. Ieri è toccato a Paolo (Araldica Pro Spigno) ospitare Raviola (Acqua San Bernardo Ubi Banca), il quale, dopo avere sconfitto Massimo nel turno precedente, ha riservato lo stesso trattamento al fratello, battendolo per 7-11.
L’inizio è stato di marca monferrina (2-0, 3-1), prima che Raviola pareggiasse (3-3); i tentativi del cuneese di andare in fuga (3-4, 4-5) sono stati rintuzzati da Vacchetto jr e le squadre sono arrivate al riposo in parità (5-5) dopo una prima parte di gara combattuta ed equilibrata. Alla ripresa Vacchetto ha perso il gioco del 6-5 e Raviola è scappato, andando a condurre per 5-9. Due giochi per i monferrini (7-9), poi i cuneesi hanno tagliato il traguardo e conservato la leadership solitaria.
 
È ormai leggenda
Oggi tocca a Massimo (Araldica) che, alle 15,30, a Castagnole affronta Campagno (Torronalba). Gli scontri fra i due, che si sono divisi gli scudetti degli ultimi 7 anni, sono leggenda. Oggi la partita difficilmente susciterà lo stesso «pathos», perchè Vacchetto è alle prese con i postumi dell’infortunio ai Mondiali. Il «tricolore» è lontano dalla condizione ottimale che ritroverà nella seconda parte della stagione, in tempo, per il titolo.

Senza sorprese
Venerdì si sono giocati due anticipi che non hanno riservato sorprese. A Dolcedo Davide Barroero (958 Santero) non è riuscito ad incrementare i due successi ottenuti finora, ma è stato sconfitto 11-4 da Daniel Giordano (Olio Roi) che ha condotto fin dall’inizio (7-3 al riposo). Lotta senza quartiere invece a Mondovì fra Marcarino (Acqua San Bernardo) e Dutto (Tealdo Scotta). Ha vinto Dutto 10-11 una gara sempre in bilico. Partito meglio Dutto, ma Marcarino ha recuperato ed è arrivato al riposo sul 6-4. Dutto lo ha raggiunto (6-6) e le due formazioni sono andate avanti fino al 10 pari. Nel gioco decisivo l’esperienza di Dutto ha avuto la meglio. 

Attività giovanile
Per il settore giovanile, domani al Mermet di Alba, seconda giornata di attività del Centro Tecnico Federale della Fipap per la formazione tecnico-sportiva degli atleti fra 13 e 16 anni. Il «Ctf 2.0» è diretto da Roberto Corino; l’attività è sostenuta da Fondazione Crc e Siscom di Cervere.

 

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per personalizzare i contenuti. Per informazioni o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie leggi la nostra Cookie Policy Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando su qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie. Per maggiori informazioni sui Cookies e su come disabilitarli, potete visitare la nostra pagina di privacy policy.

  Accetto i Cookie da parte di questo sito.